"Noise" is a lemma from the mathematical theory of communication and of information by Shannon and Weaver (1949). Pretending a query data, I tracked down this term in an apparently very distant: If This is a Man (1947)-and The Drowned and the Saved (1986) by Primo Levi, De l'existence à l'existant (1947) and Le Temps et l'Autre (1948) by Emmanuel Lévinas and a few contemporary pages by Maurice Blanchot. Tracing some formal, processual and phenomenological similarities between Shannon and Waever's model and the Lager, I described the biotechnological experience concentration camp - hunger, insomnia and physical exhaustion - as a boundary experience of communication.

“Noise” è lemma della teoria matematica della comunicazione e dell’informazione di Shannon e Weaver (1949). Fingendo un’interrogazione di dati, ho rintracciato tale termine in un corpus testuale in apparenza molto distante: Se questo è un uomo (1947) – e I Sommersi e i salvati (1986) – di Primo Levi, De l’existence à l’existant (1947) e Le Temps et l’Autre (1948) di Emmanuel Lévinas e qualche pagina coeva di Maurice Blanchot. Rintracciando alcune somiglianze formali, processuali e fenomenologiche, tra il modello di Shannon e Waever e il Lager, ho descritto l’esperienza biotecnologica concentrazionaria – fame, insonnia e sfinimento fisico – come un’esperienza-limite della comunicazione.

Noisense. Sulla comunicazione e i suoi limiti

Filippo Fimiani
2022-01-01

Abstract

"Noise" is a lemma from the mathematical theory of communication and of information by Shannon and Weaver (1949). Pretending a query data, I tracked down this term in an apparently very distant: If This is a Man (1947)-and The Drowned and the Saved (1986) by Primo Levi, De l'existence à l'existant (1947) and Le Temps et l'Autre (1948) by Emmanuel Lévinas and a few contemporary pages by Maurice Blanchot. Tracing some formal, processual and phenomenological similarities between Shannon and Waever's model and the Lager, I described the biotechnological experience concentration camp - hunger, insomnia and physical exhaustion - as a boundary experience of communication.
2022
978-958-5165-23-6
“Noise” è lemma della teoria matematica della comunicazione e dell’informazione di Shannon e Weaver (1949). Fingendo un’interrogazione di dati, ho rintracciato tale termine in un corpus testuale in apparenza molto distante: Se questo è un uomo (1947) – e I Sommersi e i salvati (1986) – di Primo Levi, De l’existence à l’existant (1947) e Le Temps et l’Autre (1948) di Emmanuel Lévinas e qualche pagina coeva di Maurice Blanchot. Rintracciando alcune somiglianze formali, processuali e fenomenologiche, tra il modello di Shannon e Waever e il Lager, ho descritto l’esperienza biotecnologica concentrazionaria – fame, insonnia e sfinimento fisico – come un’esperienza-limite della comunicazione.
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