Studiare il 1992 ci aiuta a «risalire ai sintomi attraverso l’anamnesi: l’Italia appare come un corpo malato intorno a cui ci si affanna con dolore e preoccupazione» (Giovagnoli 1998). Un coacervo di fatti e problematiche in cui prende corpo quello che il politologo Calise (2016) ha chiamato il fattore M, ovvero del ruolo che hanno avuto e hanno media e magistratura in quel presente e in questo presente influenzando le prospettive del futuro e le narrazioni del passato; fino ad arrivare, in qualche caso, a un uso pubblico della storia strumentale, teso a “ri-generare”, secondo specifici orientamenti politici, le origini della democrazia repubblicana.
NOVANTADUE. STORIA E MEMORIA
marcello ravveduto
2022
Abstract
Studiare il 1992 ci aiuta a «risalire ai sintomi attraverso l’anamnesi: l’Italia appare come un corpo malato intorno a cui ci si affanna con dolore e preoccupazione» (Giovagnoli 1998). Un coacervo di fatti e problematiche in cui prende corpo quello che il politologo Calise (2016) ha chiamato il fattore M, ovvero del ruolo che hanno avuto e hanno media e magistratura in quel presente e in questo presente influenzando le prospettive del futuro e le narrazioni del passato; fino ad arrivare, in qualche caso, a un uso pubblico della storia strumentale, teso a “ri-generare”, secondo specifici orientamenti politici, le origini della democrazia repubblicana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.