n particolare, il primo paragrafo, attraverso una disamina di dati secon-dari e un’esplorazione dei principali rapporti di ricerca a livello nazionale e internazionale, ha consentito di esaminare la posizione dell’Italia rispetto all’Indice di digitalizzazione nell’economia e nella società elaborato dalla Commissione Europea, analizzandolo alla luce delle indicazioni sul futuro del lavoro del World Economic Forum, di rilevare alcune caratteristiche del tessuto imprenditoriale – come gli ambiti di investimento della trasformazio-ne digitale – e di osservare il match tra domanda e offerta di lavoro. Nel secondo paragrafo si esplorano i dati emersi dalle ultime indagini realizzate da Unioncamere e ANPAL in termini di fabbisogni professionali, competenze digitali e inserimento lavorativo dei laureati, integrandoli con i risultati emersi dalle indagini di Almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati entro cinque anni dal conseguimento del titolo. Inoltre, sempre attingendo ai dati secondari delle più recenti ricerche, si riflette sui possibili sbocchi occupazionali per i laureati a indirizzo politico-sociale, sui profili richiesti e sul mix di competenze riconducibili a tali percorsi professionali.Infine, nell’ultimo paragrafo, si presentano i principali risultati di un’in-dagine basata su interviste qualitative somministrate ai responsabili delle ri-sorse umane di alcune delle principali agenzie italiane per il lavoro, che ci offrono un quadro più completo delle opportunità emergenti per i laureati a indirizzo politico-sociale.
Le opportunità occupazionali nella società digitale per i laureati a indirizzo politico-sociale
Luciana TaddeiMethodology
;Maria Carmela CatoneSupervision
;Paolo Diana
Conceptualization
2022-01-01
Abstract
n particolare, il primo paragrafo, attraverso una disamina di dati secon-dari e un’esplorazione dei principali rapporti di ricerca a livello nazionale e internazionale, ha consentito di esaminare la posizione dell’Italia rispetto all’Indice di digitalizzazione nell’economia e nella società elaborato dalla Commissione Europea, analizzandolo alla luce delle indicazioni sul futuro del lavoro del World Economic Forum, di rilevare alcune caratteristiche del tessuto imprenditoriale – come gli ambiti di investimento della trasformazio-ne digitale – e di osservare il match tra domanda e offerta di lavoro. Nel secondo paragrafo si esplorano i dati emersi dalle ultime indagini realizzate da Unioncamere e ANPAL in termini di fabbisogni professionali, competenze digitali e inserimento lavorativo dei laureati, integrandoli con i risultati emersi dalle indagini di Almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati entro cinque anni dal conseguimento del titolo. Inoltre, sempre attingendo ai dati secondari delle più recenti ricerche, si riflette sui possibili sbocchi occupazionali per i laureati a indirizzo politico-sociale, sui profili richiesti e sul mix di competenze riconducibili a tali percorsi professionali.Infine, nell’ultimo paragrafo, si presentano i principali risultati di un’in-dagine basata su interviste qualitative somministrate ai responsabili delle ri-sorse umane di alcune delle principali agenzie italiane per il lavoro, che ci offrono un quadro più completo delle opportunità emergenti per i laureati a indirizzo politico-sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.