La città di oggi ci spinge a riflettere sul senso e sul valore dei margini fisici, culturali e metodologici del progetto di architettura. Se la città racchiude al suo interno una pluralità di questioni e di temi che si sovrappongono ed interferiscono in maniera continua, spostare il limite diviene un’esigenza per costruire una risposta progettuale efficace. Il contributo riflette sulla scala del progetto e sul superamento del confine attraverso la proposta di un progetto strategico come strumento a metà tra un piano ed un progetto urbano. La riflessione sul tema comprende una sperimentazione progettuale per un’area industriale dismessa al margine della città di Aversa (CE) come esempio in cui il superamento del confine è necessario per determinare un processo di trasformazione con risultati reali sul territorio. Qui infatti, nonostante il forte carattere identitario dell’area e dei resti dell’edificio industriale, la sua trasformazione rappresenta un’opportunità per costruire nuovi relazioni urbane significative tra la città ed il suo centro, tra la città e il paesaggio al suo intorno
SCONFINATI. Riflessioni sulla scala in forma di progetto
luisa smeragliuolo perrotta
2023-01-01
Abstract
La città di oggi ci spinge a riflettere sul senso e sul valore dei margini fisici, culturali e metodologici del progetto di architettura. Se la città racchiude al suo interno una pluralità di questioni e di temi che si sovrappongono ed interferiscono in maniera continua, spostare il limite diviene un’esigenza per costruire una risposta progettuale efficace. Il contributo riflette sulla scala del progetto e sul superamento del confine attraverso la proposta di un progetto strategico come strumento a metà tra un piano ed un progetto urbano. La riflessione sul tema comprende una sperimentazione progettuale per un’area industriale dismessa al margine della città di Aversa (CE) come esempio in cui il superamento del confine è necessario per determinare un processo di trasformazione con risultati reali sul territorio. Qui infatti, nonostante il forte carattere identitario dell’area e dei resti dell’edificio industriale, la sua trasformazione rappresenta un’opportunità per costruire nuovi relazioni urbane significative tra la città ed il suo centro, tra la città e il paesaggio al suo intornoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.