Il metodo dell’intercomprensione è un programma didattico innovativo, sviluppato nei primi anni 1990 (cfr. Blanche-Benveniste 1991 e Blanche-Benveniste/Valli 1997), che pertiene alla didattica del plurilinguismo in quanto prevede lo sviluppo simultaneo di almeno due lingue romanze (i volumi prodotti nel quadro di questo programma didattico propongono materiale su quattro o cinque lingue romanze: cfr. Klein/Stegmann 1999; Meissner et al. 2004; Bach et al. 2008; Bonvino et al. 2011; Teyssier 2012). Questo metodo è concepito per apprendenti adulti dotati di una buona competenza di lettura in almeno una lingua romanza. Un’altra specificità importante di questo metodo didattico è il fatto che si concentra sull’acquisizione di competenze in un primo momento solo ricettive (sulle capacità di comprensione legate alla lettura e ascolto di testi) e che, a differenza della didattica legata alla linguistica contrastiva classica, è basato in primis sulle somiglianze tra le lingue romanze. Questo metodo si configura come particolarmente importante per l’acquisizione dell’italiano come lingua straniera sia nel caso in cui l’italiano è la lingua target dell’apprendimento, sia nel caso in cui è una lingua di “passaggio” verso un target diverso. L’obiettivo di questo contributo è triplice: (i) si mira a fornire una rassegna dei manuali e dei volumi prodotti fino a oggi nell’ambito della didattica dell’intercomprensione legato alle lingue romanze, cercando di valutare il posto che spetta all’italiano; (ii) si mira a valutare la descrizione e le proposte didattiche relative alla classe degli avverbi in -mente/-ment (una classe lessicale molto ampia ed eterogenea, comune all’italiano, al francese, allo spagnolo e al portoghese, ma ancora poco studiata contrastivamente: cfr. Lenarduzzi 2004 sull’italiano a confronto con lo spagnolo); infine, alla luce delle osservazioni proposte nella bibliografia sulle singole lingue romanze e in alcuni studi contrastivi (cfr. per esempio Suomela-Härmä 1986, Ricca 2004, Danjou-Flaux et al. 1982, Bischoff 1970 e Veland 1998), così come sulla base di un’analisi corpus-based (iii) si intende fornire una lista dei principali punti di somiglianza e di divergenza tra l’impiego (proprietà semantiche, sintattiche e funzionali) degli avverbi in -mente in italiano, francese e spagnolo. Questa lista, concepita per facilitare il compito di chi legge o ascolta un testo in italiano come LS, si basa sull’analisi dei 60 testi presenti nel manuale EuRom5 (20 redatti in italiano, 20 in francese e 20 in spagnolo), così come sull’analisi di una selezione di testi presenti nel corpus VALICO (testi in italiano LS prodotti da apprendenti di lingua madre francese, spagnola e inglese).

Didattica dell’intercomprensione romanza: gli avverbi in -MENTE

Cimmino Doriana
2021-01-01

Abstract

Il metodo dell’intercomprensione è un programma didattico innovativo, sviluppato nei primi anni 1990 (cfr. Blanche-Benveniste 1991 e Blanche-Benveniste/Valli 1997), che pertiene alla didattica del plurilinguismo in quanto prevede lo sviluppo simultaneo di almeno due lingue romanze (i volumi prodotti nel quadro di questo programma didattico propongono materiale su quattro o cinque lingue romanze: cfr. Klein/Stegmann 1999; Meissner et al. 2004; Bach et al. 2008; Bonvino et al. 2011; Teyssier 2012). Questo metodo è concepito per apprendenti adulti dotati di una buona competenza di lettura in almeno una lingua romanza. Un’altra specificità importante di questo metodo didattico è il fatto che si concentra sull’acquisizione di competenze in un primo momento solo ricettive (sulle capacità di comprensione legate alla lettura e ascolto di testi) e che, a differenza della didattica legata alla linguistica contrastiva classica, è basato in primis sulle somiglianze tra le lingue romanze. Questo metodo si configura come particolarmente importante per l’acquisizione dell’italiano come lingua straniera sia nel caso in cui l’italiano è la lingua target dell’apprendimento, sia nel caso in cui è una lingua di “passaggio” verso un target diverso. L’obiettivo di questo contributo è triplice: (i) si mira a fornire una rassegna dei manuali e dei volumi prodotti fino a oggi nell’ambito della didattica dell’intercomprensione legato alle lingue romanze, cercando di valutare il posto che spetta all’italiano; (ii) si mira a valutare la descrizione e le proposte didattiche relative alla classe degli avverbi in -mente/-ment (una classe lessicale molto ampia ed eterogenea, comune all’italiano, al francese, allo spagnolo e al portoghese, ma ancora poco studiata contrastivamente: cfr. Lenarduzzi 2004 sull’italiano a confronto con lo spagnolo); infine, alla luce delle osservazioni proposte nella bibliografia sulle singole lingue romanze e in alcuni studi contrastivi (cfr. per esempio Suomela-Härmä 1986, Ricca 2004, Danjou-Flaux et al. 1982, Bischoff 1970 e Veland 1998), così come sulla base di un’analisi corpus-based (iii) si intende fornire una lista dei principali punti di somiglianza e di divergenza tra l’impiego (proprietà semantiche, sintattiche e funzionali) degli avverbi in -mente in italiano, francese e spagnolo. Questa lista, concepita per facilitare il compito di chi legge o ascolta un testo in italiano come LS, si basa sull’analisi dei 60 testi presenti nel manuale EuRom5 (20 redatti in italiano, 20 in francese e 20 in spagnolo), così come sull’analisi di una selezione di testi presenti nel corpus VALICO (testi in italiano LS prodotti da apprendenti di lingua madre francese, spagnola e inglese).
2021
9783631757826
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4827855
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact