Il contributo prende in esame le differenti prospettive secondo le quali è interpretata la scelta di Alcesti di morire al posto del marito Admeto nell'omonima tragedia euripidea: quella del coro, che considera la morte di Alcesti un atto di eroismo, attraverso il quale ella assurge a uno statuto eroico; quella di Alcesti stessa, che presenta la sua morte, in quanto decisa liberamente, come un elemento di forza, che le permette, in virtù del principio della reciprocità del sacrificio, di chiedere ad Admeto di non risposarsi; quella infine del suocero Ferete, che considera la morte di Alcesti come il frutto della persuasione o (per meglio dire) della violenza psicologica esercitata da Admeto sulla moglie. Queste differenti prospettive mettono in luce l'intrinseca problematicità dell'atto di Alcesti e della sua accettazione da parte di Admeto.
Prospettive sulla morte di Alcesti nella tragedia euripidea
Giovanna Pace
2023
Abstract
Il contributo prende in esame le differenti prospettive secondo le quali è interpretata la scelta di Alcesti di morire al posto del marito Admeto nell'omonima tragedia euripidea: quella del coro, che considera la morte di Alcesti un atto di eroismo, attraverso il quale ella assurge a uno statuto eroico; quella di Alcesti stessa, che presenta la sua morte, in quanto decisa liberamente, come un elemento di forza, che le permette, in virtù del principio della reciprocità del sacrificio, di chiedere ad Admeto di non risposarsi; quella infine del suocero Ferete, che considera la morte di Alcesti come il frutto della persuasione o (per meglio dire) della violenza psicologica esercitata da Admeto sulla moglie. Queste differenti prospettive mettono in luce l'intrinseca problematicità dell'atto di Alcesti e della sua accettazione da parte di Admeto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.