Il testo è una accurata presentazione del Gatto lupesco, una raccolta di raccolte, Bisbidis, Senzatitolo, Corollario, Cose e Poesie fuggitive, contenitore di vent’anni di fittissima attività poetica, che mette in luce la ricerca coerente e profonda di un autore: forza dell’avanguardia, ironia dissacratoria, humour nero. Nella costante opera di revisione e sperimentazione, Sanguineti vira più marcatamente verso la quotidianità, che si fa centro della riflessione poetica e viene sottoposta a un discorso straniante, talvolta parodico, di deformazione grottesca e di umorismo arguto. È così che troviamo, ad alternarsi, poesie car- tolina, resoconti dei viaggi più diversi, poesie travestimento, poesie gioco dove l’esperienza di vita, personale e individuale, si intreccia con l’interpretazione del mondo, l’uomo con la grande storia. Il progetto è quello di una scrittura per il reale, per questo tutto è movimento e dinamicità. Il gatto lupesco pare non solo insegnare – come amava dire Sanguineti – all’anima- le-uomo che deve morire, ma invitarlo a non temere la morte.

Il gatto lupesco

Erminio Risso
2021-01-01

Abstract

Il testo è una accurata presentazione del Gatto lupesco, una raccolta di raccolte, Bisbidis, Senzatitolo, Corollario, Cose e Poesie fuggitive, contenitore di vent’anni di fittissima attività poetica, che mette in luce la ricerca coerente e profonda di un autore: forza dell’avanguardia, ironia dissacratoria, humour nero. Nella costante opera di revisione e sperimentazione, Sanguineti vira più marcatamente verso la quotidianità, che si fa centro della riflessione poetica e viene sottoposta a un discorso straniante, talvolta parodico, di deformazione grottesca e di umorismo arguto. È così che troviamo, ad alternarsi, poesie car- tolina, resoconti dei viaggi più diversi, poesie travestimento, poesie gioco dove l’esperienza di vita, personale e individuale, si intreccia con l’interpretazione del mondo, l’uomo con la grande storia. Il progetto è quello di una scrittura per il reale, per questo tutto è movimento e dinamicità. Il gatto lupesco pare non solo insegnare – come amava dire Sanguineti – all’anima- le-uomo che deve morire, ma invitarlo a non temere la morte.
2021
978-88-07-89520-3
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