In una larga parte della ricerca della storia letteraria l’inizio e l’affermazione del romanzo storico risultano ancora nella trilogia scozzese, con Waverley e Ivanhoe di Walter Scott. In realtà il nuovo paradigma del romanzo storico si trova ben inserito nel mercato libraio già nel tardo Settecento e la scrittrice tedesca Benedikte Naubert (1752-1819) ne è la protagonista indiscussa. Da metà degli anni ottanta, con i suoi numerosi romanzi storici, introduce una prosa che non è storiografica ma fittizia e, allo stesso tempo, non puramente immaginaria ma ancorata nel contesto di fatti della narrazione storiografica. Naubert, di cui alcune opere sono state tradotte in inglese, è stata anche modella per Scott per la scelta della prospettiva di un eroe che non si trova protagonista delle vicende storiche ma permette di raccontarle da un punto di vista personale e distante.
PRIMA DI WALTER SCOTT. BENEDIKTE NAUBERT E L’INVENZIONE DEL ROMANZO STORICO
Stefan Nienhaus
2023
Abstract
In una larga parte della ricerca della storia letteraria l’inizio e l’affermazione del romanzo storico risultano ancora nella trilogia scozzese, con Waverley e Ivanhoe di Walter Scott. In realtà il nuovo paradigma del romanzo storico si trova ben inserito nel mercato libraio già nel tardo Settecento e la scrittrice tedesca Benedikte Naubert (1752-1819) ne è la protagonista indiscussa. Da metà degli anni ottanta, con i suoi numerosi romanzi storici, introduce una prosa che non è storiografica ma fittizia e, allo stesso tempo, non puramente immaginaria ma ancorata nel contesto di fatti della narrazione storiografica. Naubert, di cui alcune opere sono state tradotte in inglese, è stata anche modella per Scott per la scelta della prospettiva di un eroe che non si trova protagonista delle vicende storiche ma permette di raccontarle da un punto di vista personale e distante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.