Un audiovisivo (DVD) realizzato dal Gruppo di ricerca del Laboratorio di Antropologia “Annabella Rossi” del Dispac-Dipartimento di Scienze del Patrimonio culturale dell’Università di Salerno, prodotto dall’Università degli Studi di Salerno - Dispac, in convenzione con la Pro Loco "Gino Chicone Aps" - MAVI di Lacedonia in ottemperanza al Decreto Dirigenziale n. 51 del 09/10/2020 della Regione Campania avente ad Oggetto “D.G.R.C. n. 418/2020 - Avviso pubblico a favore dei musei e delle biblioteche di ente locale e di interesse locale non statali e dei musei e delle biblioteche appartenenti agli istituti scolastici, per la concessione di un bonus a fondo perduto una tantum in dipendenza della crisi economico-finanziaria da virus Covid-19”. © 2022 Vincenzo Esposito – Antonio Severino – Dispac Unisa – Pro Loco “G. Chicone”, Lacedonia. Frank Cancian / Stories nasce da una ricerca etnografico visiva e si fonda sul metodo antropologico della fotoelicitazione. È, questa, una maniera di utilizzare le fotografie per sollecitare l’attivazione di memorie che si configurano come narrazioni legate, certamente, al soggetto fotografico ma anche, in maniera più stimolante e accattivante, allo strato dei ricordi che ognuno dei “fotoelicitatori” può evocare dalla propria memoria per condividerle con gli spettatori/ascoltatori delle performance narrative. Le 1801 fotografie realizzate da Frank Cancian a Lacedonia (AV) nel 1957 diventano, nel film, il pretesto fornito ai protagonisti per cimentarsi in tale esperimento. Ognuno dei narratori ha così organizzato il suo racconto, a partire dalle immagini realizzate da Cancian. Le “Storie” sono state raccolte e sistemate audiovisivamente in una serie di linee tematiche, interpretative della temperie culturale documentata negli scatti del giovane fotografo statunitense che si avviava alla carriera accademica di antropologo culturale. Un racconto che unisce alle immagini, il senso di continuità tra passato, presente, futuro.
Frank Cancian / Stories
Esposito Vincenzo
2022-01-01
Abstract
Un audiovisivo (DVD) realizzato dal Gruppo di ricerca del Laboratorio di Antropologia “Annabella Rossi” del Dispac-Dipartimento di Scienze del Patrimonio culturale dell’Università di Salerno, prodotto dall’Università degli Studi di Salerno - Dispac, in convenzione con la Pro Loco "Gino Chicone Aps" - MAVI di Lacedonia in ottemperanza al Decreto Dirigenziale n. 51 del 09/10/2020 della Regione Campania avente ad Oggetto “D.G.R.C. n. 418/2020 - Avviso pubblico a favore dei musei e delle biblioteche di ente locale e di interesse locale non statali e dei musei e delle biblioteche appartenenti agli istituti scolastici, per la concessione di un bonus a fondo perduto una tantum in dipendenza della crisi economico-finanziaria da virus Covid-19”. © 2022 Vincenzo Esposito – Antonio Severino – Dispac Unisa – Pro Loco “G. Chicone”, Lacedonia. Frank Cancian / Stories nasce da una ricerca etnografico visiva e si fonda sul metodo antropologico della fotoelicitazione. È, questa, una maniera di utilizzare le fotografie per sollecitare l’attivazione di memorie che si configurano come narrazioni legate, certamente, al soggetto fotografico ma anche, in maniera più stimolante e accattivante, allo strato dei ricordi che ognuno dei “fotoelicitatori” può evocare dalla propria memoria per condividerle con gli spettatori/ascoltatori delle performance narrative. Le 1801 fotografie realizzate da Frank Cancian a Lacedonia (AV) nel 1957 diventano, nel film, il pretesto fornito ai protagonisti per cimentarsi in tale esperimento. Ognuno dei narratori ha così organizzato il suo racconto, a partire dalle immagini realizzate da Cancian. Le “Storie” sono state raccolte e sistemate audiovisivamente in una serie di linee tematiche, interpretative della temperie culturale documentata negli scatti del giovane fotografo statunitense che si avviava alla carriera accademica di antropologo culturale. Un racconto che unisce alle immagini, il senso di continuità tra passato, presente, futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.