Considerare le diverse sfere di attività giovanili in un unico spazio di vita risponde ad una visione del giovane secondo un principio di unitarietà del bisogno ovvero di osservazione della condizione per-sonale nel suo complesso. Una tale prospettiva identifica il lavoro dello youth work nell’impegno richiesto a tutte le figure, adulte e pari, coinvolte nel vissuto quotidiano del giovane riconoscendo il ruolo fondamentale degli animatori socioeducativi – nei casi positivi in cui sono presenti o possono inserirsi nelle esperienze di vita – ma concentrando l’attenzione sulle possibilità di raccordo tra tali figure attraverso interventi normativi e/o programmi capaci di stabilire legami strategici e operativi tra tali figure. Andare oltre le setto-rialità nello youth work significa, nella chiave proposta, salvare il lavoro fatto per il riconoscimento degli youth workers e, al tempo stesso, costruire programmi per i giovani che colleghino le varie istituzioni e organizzazioni attraverso l’istituzione di figure di interfaccia e di strumenti di lavoro inter-connessi.
Youth work fase 2: dagli operatori al giovane, dagli attori alle alleanze, dagli spazi delimitati ai percorsi educativi diffusi
Stefania Leone
2023
Abstract
Considerare le diverse sfere di attività giovanili in un unico spazio di vita risponde ad una visione del giovane secondo un principio di unitarietà del bisogno ovvero di osservazione della condizione per-sonale nel suo complesso. Una tale prospettiva identifica il lavoro dello youth work nell’impegno richiesto a tutte le figure, adulte e pari, coinvolte nel vissuto quotidiano del giovane riconoscendo il ruolo fondamentale degli animatori socioeducativi – nei casi positivi in cui sono presenti o possono inserirsi nelle esperienze di vita – ma concentrando l’attenzione sulle possibilità di raccordo tra tali figure attraverso interventi normativi e/o programmi capaci di stabilire legami strategici e operativi tra tali figure. Andare oltre le setto-rialità nello youth work significa, nella chiave proposta, salvare il lavoro fatto per il riconoscimento degli youth workers e, al tempo stesso, costruire programmi per i giovani che colleghino le varie istituzioni e organizzazioni attraverso l’istituzione di figure di interfaccia e di strumenti di lavoro inter-connessi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.