Uno degli aspetti principali che pesano sulla realizzazione delle scelte di vita dei giovani e la possibilità di metere basi solide nel percorso di transizione alla vita adulta è quello della casa. Il contributo nette in luce come i sognificati che si attribuiscono all'abitare e ai progetti abitativi futuri mutano sostanzialmente in relazione alle condizioni di vita, alle disponibilità economiche, all'indipendenza e all'autonomia raggiunte, ai flegami affettivi e alla conoscenza del mondo. L'analisi della segmentazione degli stili abitativi fa emergere tre profili distinti che offrono una visione sfaccettata delle scelte dei giovani europei rispetto alla casa. i primi due contrappongono il polo degli "urbanizzati" e quello dei "remoti nidificati". A distunguerli è la percezione dell'attrattività dei centri urbani, con i primi proiettati verso il lavoro e l'autorealizzazione, mentre i secondi più interessati a valorizzare la sfera domestica in un ambiente tranquillo e rilassato. Il terzo profilo, quello dei "mobili con.nessi" si pone fuori da tale contrapposizione presentando posizioni aperte e flessibili. Comprende giovani che vivono prevalentemente in contesti urbani ma mantengono connessioni con ambienti naturali, mostrando un interesse per l'affitto, la coabitazione, la multiculturalità e la connettività digitale, la sostenibilità e l'equilibrio tra lavoro e vita.
I giovani e la casa nello scenario europeo. Stili abitativi e tendenze
Rita Bichi
;Stefania Leone;Andrea Orio
2024-01-01
Abstract
Uno degli aspetti principali che pesano sulla realizzazione delle scelte di vita dei giovani e la possibilità di metere basi solide nel percorso di transizione alla vita adulta è quello della casa. Il contributo nette in luce come i sognificati che si attribuiscono all'abitare e ai progetti abitativi futuri mutano sostanzialmente in relazione alle condizioni di vita, alle disponibilità economiche, all'indipendenza e all'autonomia raggiunte, ai flegami affettivi e alla conoscenza del mondo. L'analisi della segmentazione degli stili abitativi fa emergere tre profili distinti che offrono una visione sfaccettata delle scelte dei giovani europei rispetto alla casa. i primi due contrappongono il polo degli "urbanizzati" e quello dei "remoti nidificati". A distunguerli è la percezione dell'attrattività dei centri urbani, con i primi proiettati verso il lavoro e l'autorealizzazione, mentre i secondi più interessati a valorizzare la sfera domestica in un ambiente tranquillo e rilassato. Il terzo profilo, quello dei "mobili con.nessi" si pone fuori da tale contrapposizione presentando posizioni aperte e flessibili. Comprende giovani che vivono prevalentemente in contesti urbani ma mantengono connessioni con ambienti naturali, mostrando un interesse per l'affitto, la coabitazione, la multiculturalità e la connettività digitale, la sostenibilità e l'equilibrio tra lavoro e vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.