On the occasion of the fiftieth anniversary of the coup d'état in Chile, which opened the way to a civil- military dictatorship (1973-1990), there was a forced return to the causes that led to the overthrow of a democratically elected government. Most of the arguments put forward in the public opinion evidenced a persistent antagonism in the construction of the memory of a country that is still shaken by that spectral past. This paper, whose object of study is located between memory studies and human rights, will explore the idea of agonistic memory as an alternative for the future.

In occasione del cinquantesimo anniversario del colpo di Stato in Cile, che aprì la strada a una dittatura civile-militare (1973-1990), si è assistito a un ritorno forzato alle cause che portarono al rovesciamento di un governo democraticamente eletto. La maggior parte delle tesi sostenute dall'opinione pubblica evidenzia un persistente antagonismo nella costruzione della memoria di un Paese che è ancora sconvolto da quel passato spettrale. Questo saggio, il cui oggetto di studio si colloca tra gli studi sulla memoria e i diritti umani, esplorerà l'idea di una memoria agonistica come alternativa per il futuro.

Il futuro: istruzioni per l’uso. Memoria agonistica e diritti umani nel Cile recente

Lopez Perez, Nicolas Alberto
2024

Abstract

On the occasion of the fiftieth anniversary of the coup d'état in Chile, which opened the way to a civil- military dictatorship (1973-1990), there was a forced return to the causes that led to the overthrow of a democratically elected government. Most of the arguments put forward in the public opinion evidenced a persistent antagonism in the construction of the memory of a country that is still shaken by that spectral past. This paper, whose object of study is located between memory studies and human rights, will explore the idea of agonistic memory as an alternative for the future.
2024
978-1-326-89794-9
In occasione del cinquantesimo anniversario del colpo di Stato in Cile, che aprì la strada a una dittatura civile-militare (1973-1990), si è assistito a un ritorno forzato alle cause che portarono al rovesciamento di un governo democraticamente eletto. La maggior parte delle tesi sostenute dall'opinione pubblica evidenzia un persistente antagonismo nella costruzione della memoria di un Paese che è ancora sconvolto da quel passato spettrale. Questo saggio, il cui oggetto di studio si colloca tra gli studi sulla memoria e i diritti umani, esplorerà l'idea di una memoria agonistica come alternativa per il futuro.
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