Tra antropologia della letteratura e letteratura "testimoniale", il saggio interpreta il romanzo "Cristo si è fermato a Eboli" di Carlo Levi - e, più in generale, la sua opera artistica e pittorica - come una generale performance critico riflessiva basata su nove punti: 1) Il viaggio; 2) Le relazioni etnografiche; 3) La descrizione densa; 4) La scrittura antropologica; 5) la patrimonializzazione; 6) La svolta estetica (Writing Culture); 7) Il romanzo come performance critico-riflessiva (V. Turner); 8) La svolta ontologica; 9) La rimediazione e la rigenerazione dei beni culturali. In tal modo, vengono evidenziate in maniera sostanziale tanto le somiglianze quanto le differenze tra le due prospettive che definiscono e caratterizzano il percorso artistico leviano.
Carlo Levi: uno sguardo implicitamente antropologico.
Vincenzo Esposito
2024-01-01
Abstract
Tra antropologia della letteratura e letteratura "testimoniale", il saggio interpreta il romanzo "Cristo si è fermato a Eboli" di Carlo Levi - e, più in generale, la sua opera artistica e pittorica - come una generale performance critico riflessiva basata su nove punti: 1) Il viaggio; 2) Le relazioni etnografiche; 3) La descrizione densa; 4) La scrittura antropologica; 5) la patrimonializzazione; 6) La svolta estetica (Writing Culture); 7) Il romanzo come performance critico-riflessiva (V. Turner); 8) La svolta ontologica; 9) La rimediazione e la rigenerazione dei beni culturali. In tal modo, vengono evidenziate in maniera sostanziale tanto le somiglianze quanto le differenze tra le due prospettive che definiscono e caratterizzano il percorso artistico leviano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.