La regolazione per via giudiziale della crisi d’impresa e dell’insolvenza, che il c.c.i.i. ha affidato al complesso ed inedito modello del procedimento unitario, ha imposto la fissazione, fin dalla parte generale del testo normativo, di una serie di principi processuali, qui di seguito trattati. Tali principi sono finalizzati: al coordinamento delle domande (contestualmente pendenti) di omologazione degli strumenti e di apertura della liquidazione giudiziale, col fine di assicurare la priorità logica e temporale alle soluzioni pattizie, ma al contempo di scandire l’ordinato eventuale passaggio dalle une alle altre; al contenimento dell’abuso degli strumenti; alla valorizzazione della difesa professionale obbligatoria; alla regolazione del meccanismo della sospensione dei termini nel periodo feriale; a perimetrare il regime generale delle comunicazioni telematiche nell’ambito delle procedure concorsuali.
PRINCIPI DI CARATTERE PROCESSUALE
Francesco De Santis
2025-01-01
Abstract
La regolazione per via giudiziale della crisi d’impresa e dell’insolvenza, che il c.c.i.i. ha affidato al complesso ed inedito modello del procedimento unitario, ha imposto la fissazione, fin dalla parte generale del testo normativo, di una serie di principi processuali, qui di seguito trattati. Tali principi sono finalizzati: al coordinamento delle domande (contestualmente pendenti) di omologazione degli strumenti e di apertura della liquidazione giudiziale, col fine di assicurare la priorità logica e temporale alle soluzioni pattizie, ma al contempo di scandire l’ordinato eventuale passaggio dalle une alle altre; al contenimento dell’abuso degli strumenti; alla valorizzazione della difesa professionale obbligatoria; alla regolazione del meccanismo della sospensione dei termini nel periodo feriale; a perimetrare il regime generale delle comunicazioni telematiche nell’ambito delle procedure concorsuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.