Obiettivo di questo articolo è illustrare il metodo della tipologia diacronica e i suoi limiti. L’analisi si concentrerà su due costruzioni che ricadono nel dominio funzionale della diatesi: gli antipassivi e i passivi. Si illustreranno, innanzitutto, le più frequenti sorgenti diacroniche degli antipassivi individuate in un campione di 120 lingue, e si mostrerà che in alcuni casi la sorgente diacronica è in grado di spiegare alcune caratteristiche sincroniche di una specifica costruzione antipassiva. Sarà poi discusso il caso di alcune costruzioni passive che avrebbero origine da una nominalizzazione d’azione: questa ipotesi risulta, a un esame più attento, frutto di un miraggio, perché è più realistico ipotizzare che sia il passivo che la nominalizzazione d’azione derivino da un’ulteriore sorgente diacronica.
Questioni di tipologia diacronica nel dominio della diatesi
Sansò, Andrea
2018
Abstract
Obiettivo di questo articolo è illustrare il metodo della tipologia diacronica e i suoi limiti. L’analisi si concentrerà su due costruzioni che ricadono nel dominio funzionale della diatesi: gli antipassivi e i passivi. Si illustreranno, innanzitutto, le più frequenti sorgenti diacroniche degli antipassivi individuate in un campione di 120 lingue, e si mostrerà che in alcuni casi la sorgente diacronica è in grado di spiegare alcune caratteristiche sincroniche di una specifica costruzione antipassiva. Sarà poi discusso il caso di alcune costruzioni passive che avrebbero origine da una nominalizzazione d’azione: questa ipotesi risulta, a un esame più attento, frutto di un miraggio, perché è più realistico ipotizzare che sia il passivo che la nominalizzazione d’azione derivino da un’ulteriore sorgente diacronica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.