Il saggio contiene una introduzione al volume destinata a individuare il “perimetro” delle nuove “frontiere” normative e giurisprudenziali della cyberviolenza contro le donne (e lato sensu di genere) con riferimento ai più recenti sviluppi in atto e anche agli sviluppi mancati. La direttiva (UE) 2024/1385 viene collocata nel più ampio quadro di riferimento costituito dalle fonti internazionali ed europee che la disciplinano, senza trascurare gli effetti della giurisprudenza (in particolare quella della Corte europea dei diritti dell’uomo) che risulta particolarmente sensibile al tema della violenza contro le donne e, in misura ancora residuale, a quella della violenza online. Le specificità legate alla violenza online rendono, in ogni caso, (e almeno parzialmente) insufficienti le attuali soluzioni normative esistenti, pensate per le forme “classiche” di violenza contro le donne facendo emergere una esigenza di “adattamento/specificazione” del quadro normativo esistente.
SAGGIO INTRODUTTIVO/ENSAYO INTRODUCTORIO Cyberviolenza di genere e nuove “frontiere” normative e giurisprudenziali: la direttiva (UE) 2024/1385/Ciberviolencia de género y nuevas “fronteras” normativas y jurisprudenciales: la directiva (UE) 2024/1385
Angela Di Stasi
2025
Abstract
Il saggio contiene una introduzione al volume destinata a individuare il “perimetro” delle nuove “frontiere” normative e giurisprudenziali della cyberviolenza contro le donne (e lato sensu di genere) con riferimento ai più recenti sviluppi in atto e anche agli sviluppi mancati. La direttiva (UE) 2024/1385 viene collocata nel più ampio quadro di riferimento costituito dalle fonti internazionali ed europee che la disciplinano, senza trascurare gli effetti della giurisprudenza (in particolare quella della Corte europea dei diritti dell’uomo) che risulta particolarmente sensibile al tema della violenza contro le donne e, in misura ancora residuale, a quella della violenza online. Le specificità legate alla violenza online rendono, in ogni caso, (e almeno parzialmente) insufficienti le attuali soluzioni normative esistenti, pensate per le forme “classiche” di violenza contro le donne facendo emergere una esigenza di “adattamento/specificazione” del quadro normativo esistente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.