L’obiettivo del contributo è proporre una riflessione su possibili configurazioni non canoniche della funzione autoriale attraverso l‘analisi del testo La Compañía (2019) dell’artista visuale messicana Verónica Gerber Bicecci. L’opera si costruisce attraverso la collazione di materiali preesistenti, assemblati con lo scopo di ricostruire gli eventi relativi a una miniera situata in un piccolo paese messicano. La proposta che si intende avanzare parte dalla volontà di svincolare la funzione autoriale dall’azione di scrittura, postulandone una configurazione che trova nel prisma benjaminiano del montaggio e nella categoria di «disappropriazione» formulata da Cristina Rivera Garza delle chiavi ermeneutiche capaci di illuminare l’agency intrinseca al processo di selezione e collazione, e al contempo uno strumento epistemologico di cui Gerber si serve per articolare un discorso proprio, legittimandola quale autrice del testo.
«La traccia dello scrittore sta solo nella singolarità della sua assenza»: montaggio e disappropriazione in La Compañía di Verónica Gerber Bicecci
Federico Cantoni
2025
Abstract
L’obiettivo del contributo è proporre una riflessione su possibili configurazioni non canoniche della funzione autoriale attraverso l‘analisi del testo La Compañía (2019) dell’artista visuale messicana Verónica Gerber Bicecci. L’opera si costruisce attraverso la collazione di materiali preesistenti, assemblati con lo scopo di ricostruire gli eventi relativi a una miniera situata in un piccolo paese messicano. La proposta che si intende avanzare parte dalla volontà di svincolare la funzione autoriale dall’azione di scrittura, postulandone una configurazione che trova nel prisma benjaminiano del montaggio e nella categoria di «disappropriazione» formulata da Cristina Rivera Garza delle chiavi ermeneutiche capaci di illuminare l’agency intrinseca al processo di selezione e collazione, e al contempo uno strumento epistemologico di cui Gerber si serve per articolare un discorso proprio, legittimandola quale autrice del testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.