Dopo la donazione di centinaia di documenti e scritti da parte di Doris Atkinson allo Stato cileno nel 2007, non solo il numero di studi su Gabriela Mistral (1889-1957) ma anche i suoi libri postumi sono aumentati notevolmente. L'archivio, conservato fino al 2006 dalla zia della donatrice, Doris Dana, segretaria ed esecutrice testamentaria della scrittrice cilena, ha reso possibili nuove prospettive di lettura, ad esempio sul pensiero pedagogico e sul Poema de Chile (1967; 2013), l'ultima raccolta di poesie, pubblicata in modo incompleto solo dieci anni dopo la morte di Mistral. L'arrivo dell'Archivio, insieme al brillante documentario di María Elena Wood, Locas mujeres (2011), ha messo a dura prova una figura di Mistral che sembrava consolidata nell'immaginario cileno. Infatti, la dittatura civile-militare di Augusto Pinochet Ugarte (1973-1990), nel contesto in cui Pablo Neruda, militante del Partito Comunista, era forse uno dei più importanti poeti di lingua spagnola al mondo, ha modulato l'immagine dell'ex premio Nobel per la letteratura (1945), trasformandola in un dispositivo asservito a ruoli conservatori e valori patriottici. Inoltre, l'uso, dal 1981, del suo volto sulla banconota da cinquemila pesos cileni è stato dedicato ad alimentare questa costruzione del regime autoritario. Tuttavia, fare riferimento alla maternità nell'opera di Mistral è un compito che deve essere svolto con grande attenzione, dal momento che esiste un numero significativo di studi allo stato dell'arte che trattano il tema nella sua poesia. Il nostro interesse, tuttavia, si concentrerà sui cosiddetti generi referenziali in cui Mistral si è avventurata.

Pasión de madre: la maternidad en la obra referencial de Gabriela Mistral

Lopez Perez, Nicolas Alberto
2025

Abstract

Dopo la donazione di centinaia di documenti e scritti da parte di Doris Atkinson allo Stato cileno nel 2007, non solo il numero di studi su Gabriela Mistral (1889-1957) ma anche i suoi libri postumi sono aumentati notevolmente. L'archivio, conservato fino al 2006 dalla zia della donatrice, Doris Dana, segretaria ed esecutrice testamentaria della scrittrice cilena, ha reso possibili nuove prospettive di lettura, ad esempio sul pensiero pedagogico e sul Poema de Chile (1967; 2013), l'ultima raccolta di poesie, pubblicata in modo incompleto solo dieci anni dopo la morte di Mistral. L'arrivo dell'Archivio, insieme al brillante documentario di María Elena Wood, Locas mujeres (2011), ha messo a dura prova una figura di Mistral che sembrava consolidata nell'immaginario cileno. Infatti, la dittatura civile-militare di Augusto Pinochet Ugarte (1973-1990), nel contesto in cui Pablo Neruda, militante del Partito Comunista, era forse uno dei più importanti poeti di lingua spagnola al mondo, ha modulato l'immagine dell'ex premio Nobel per la letteratura (1945), trasformandola in un dispositivo asservito a ruoli conservatori e valori patriottici. Inoltre, l'uso, dal 1981, del suo volto sulla banconota da cinquemila pesos cileni è stato dedicato ad alimentare questa costruzione del regime autoritario. Tuttavia, fare riferimento alla maternità nell'opera di Mistral è un compito che deve essere svolto con grande attenzione, dal momento che esiste un numero significativo di studi allo stato dell'arte che trattano il tema nella sua poesia. Il nostro interesse, tuttavia, si concentrerà sui cosiddetti generi referenziali in cui Mistral si è avventurata.
2025
978-88-31216-72-2
Desde la donación de cientos de documentos y papeles que Doris Atkinson hizo en 2007 al Estado de Chile que, no solo los estudios en torno a Gabriela Mistral (1889-1957), sino también los libros póstumos de esta autora han aumentado considerablemente. El Archivo, custodiado hasta 2006 por la tía de la donante, Doris Dana, secretaria y albacea de la escritora chilena, a la fecha, ha posibilitado nuevas perspectivas de lectura, por ejemplo, sobre el pensamiento pedagógico y Poema de Chile (1967; 2013), último poemario que solo fue publicado incompletamente diez años luego del fallecimiento de Mistral. La llegada del Archivo, junto con el brillante documental de María Elena Wood, Locas mujeres (2011), tensó una figura de Mistral que parecía consolidada en el imaginario chileno. En efecto, la dictadura cívico-militar de Augusto Pinochet Ugarte (1973-1990), en el contexto que Pablo Neruda, militante del Partido Comunista, era tal vez uno de los poetas más importantes de habla hispana en el mundo, moduló la imagen de la otrora Premio Nobel de Literatura (1945), convirtiéndola en un dispositivo servil a roles conservadores y valores patrióticos. A mayor abundamiento, el uso, desde 1981, de su rostro en el billete de cinco mil pesos chilenos, se ha dedicado a alimentar esa construcción del régimen autoritario. Ahora bien, referirnos a la maternidad en la obra de Mistral es un trabajo que es preciso efectuar con sumo cuidado, toda vez que en el estado del arte hay una presencia importante de estudios que abordan el tópico en su poesía. Nuestro interés, no obstante, recaerá en los llamados géneros referenciales en los que Mistral incursionó.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4912657
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact