Nel suo libro Memorie, Gerardo Sciretta ripercorre con intensità e autenticità le tappe fondamentali della sua esistenza, offrendo al lettore un affresco vivido dell’Italia del dopoguerra. Nato nel 1940 in una famiglia contadina di Lacedonia, con un padre falciatore che sognava per lui un futuro nei campi, Sciretta sceglie invece la strada dello studio, affrontando con tenacia gli ostacoli della povertà e conquistando il titolo di maestro, fino a diventare professore. Il racconto si snoda tra le difficoltà dell’infanzia e dell’adolescenza, gli anni Cinquanta segnati da stenti e sacrifici, e le grandi trasformazioni sociali del Paese. Le sue passioni politiche, vissute attraverso la militanza nel Partito Socialista, si intrecciano con gli amori giovanili, le lettere scritte a mano, le vicende familiari e il dramma dell’emigrazione dal Sud verso il Nord industrializzato. Sullo sfondo, il boom economico e il desiderio mai sopito di tornare alle radici, al paese natio, come forma di riscatto e riconciliazione. Memorie è più di un’autobiografia: è il ritratto di un’Italia che cambia, vista dagli occhi di chi ha lottato per costruirsi un futuro senza dimenticare il passato.
"Cuore" lacedoniese
Antonio Severino
2022
Abstract
Nel suo libro Memorie, Gerardo Sciretta ripercorre con intensità e autenticità le tappe fondamentali della sua esistenza, offrendo al lettore un affresco vivido dell’Italia del dopoguerra. Nato nel 1940 in una famiglia contadina di Lacedonia, con un padre falciatore che sognava per lui un futuro nei campi, Sciretta sceglie invece la strada dello studio, affrontando con tenacia gli ostacoli della povertà e conquistando il titolo di maestro, fino a diventare professore. Il racconto si snoda tra le difficoltà dell’infanzia e dell’adolescenza, gli anni Cinquanta segnati da stenti e sacrifici, e le grandi trasformazioni sociali del Paese. Le sue passioni politiche, vissute attraverso la militanza nel Partito Socialista, si intrecciano con gli amori giovanili, le lettere scritte a mano, le vicende familiari e il dramma dell’emigrazione dal Sud verso il Nord industrializzato. Sullo sfondo, il boom economico e il desiderio mai sopito di tornare alle radici, al paese natio, come forma di riscatto e riconciliazione. Memorie è più di un’autobiografia: è il ritratto di un’Italia che cambia, vista dagli occhi di chi ha lottato per costruirsi un futuro senza dimenticare il passato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.