Non è vero che la crisi pandemica non ci ha lasciato nulla. Essa costituisce un utile avvertimento per il futuro e di sicuro un monito per la fragilità del mondo e per la violenza dell’uomo sulla natura e i suoi simili. Ciò è quanto emerge in questo volume, che restituisce parte dei risultati di una ricerca sul Covid-19 come trauma culturale (Prin 2022). Il volume dà prova delle ambivalenze più evidenti emerse dall’ascolto di un campione di persone a quattro anni di distanza da una delle crisi più devastanti che l’umanità abbia mai vissuto dall’ultima grande guerra.

Il trauma raccontato. Narrare la memoria del Covid

Massimo Pendenza
;
Laura Leonardi;
2025

Abstract

Non è vero che la crisi pandemica non ci ha lasciato nulla. Essa costituisce un utile avvertimento per il futuro e di sicuro un monito per la fragilità del mondo e per la violenza dell’uomo sulla natura e i suoi simili. Ciò è quanto emerge in questo volume, che restituisce parte dei risultati di una ricerca sul Covid-19 come trauma culturale (Prin 2022). Il volume dà prova delle ambivalenze più evidenti emerse dall’ascolto di un campione di persone a quattro anni di distanza da una delle crisi più devastanti che l’umanità abbia mai vissuto dall’ultima grande guerra.
2025
978-88-9392-650-8
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4920218
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