Le pratiche antirazziste dentro e contro i centri di detenzione e per una accoglienza giusta

Le pratiche antirazziste si sono confrontate in Italia dagli inizi del nuovo secolo con le politiche del sistema di accoglienza delle persone richiedenti asilo e rifugiate e con quelle dei centri di trattenimento ed espulsione delle persone individuate come irregolarmente presenti nel territorio nazionale. Tanto dall’interno dei centri di accoglienza e di quelli di detenzione amministrativa come dall’esterno si sono succedute nel tempo manifestazioni, iniziative, campagne e mobilitazioni che hanno perseguito l’obiettivo di liberare le persone dalle ingiustizie subite in tali istituzioni. Una parte del movimento antirazzista in Italia si è trasformata lungo queste esperienze conflittuali, facendo risaltare punti di forza, debolezze e contraddizioni. All’interno di questo movimento si è collocata, tra il 2011 e il 2022, l’iniziativa della Campagna LasciateCIEntrare. Il contributo proposto è stato elaborato attraverso la collaborazione tra un’attivista della Campagna e due ricercatori appartenenti a due distinte generazioni. L’obiettivo principale di questo capitolo è quello di analizzare le caratteristiche, i motivi, i contenuti e gli aspetti critici del movimento che si è sviluppato negli ultimi due decenni dentro e contro il sistema di accoglienza e quello di detenzione amministrativa, riflettendo, nello specifico, sull’esperienza della campagna LasciateCIEntrare