Nel processo di comprensione delle proprietà e del comportamento di un composto e della progettazione di materiali sempre più performanti, lo studio della struttura a livello atomico è un punto determinante. La diffrazione di raggi X su cristallo singolo, una diffusa tecnica non distruttiva, può certamente soddisfare questi requisiti. Tuttavia, cristalli singoli adatti a questa tecnica non possono sempre essere ottenuti, specialmente in casi dove i composti sono sintetizzati in situ o investigati mentre sono sottoposti a stimoli esterni che ne possono compromettere l’integrità. In questi casi, la diffrazione di raggi X su polveri può essere usata. Questo metodo consente di analizzare l’intero campione a prescindere dal grado di ordine strutturale del composto (cristallino o amorfo), e fornisce informazioni sulla struttura cristallina, la struttura locale, la microstruttura e la composizione delle fasi. Nella presente tesi di dottorato, molti compositi appartenenti a diverse classi di materiali, come molecole organiche, composti di coordinazione, composti inorganici e polimeri sono stati analizzati con lo scopo di ottenere dettagli strutturali e determinare cambi strutturali. La diffrazione di raggi X su polveri è stata usata come tecnica principale mentre analisi complementari come analisi termiche (TGA, DTA, DSC), microscopia elettronica a scansione (SEM) e spettroscopia vibrazionale (IR) hanno supportato i risultati. .. [a cura dell'Autore]

Elucidation of crystal structures and structural changes using X-ray powder diffraction / Gianpiero Gallo , 2021 Mar 12., Anno Accademico 2019 - 2020. [10.14273/unisa-4577].

Elucidation of crystal structures and structural changes using X-ray powder diffraction

Gallo, Gianpiero
2021

Abstract

Nel processo di comprensione delle proprietà e del comportamento di un composto e della progettazione di materiali sempre più performanti, lo studio della struttura a livello atomico è un punto determinante. La diffrazione di raggi X su cristallo singolo, una diffusa tecnica non distruttiva, può certamente soddisfare questi requisiti. Tuttavia, cristalli singoli adatti a questa tecnica non possono sempre essere ottenuti, specialmente in casi dove i composti sono sintetizzati in situ o investigati mentre sono sottoposti a stimoli esterni che ne possono compromettere l’integrità. In questi casi, la diffrazione di raggi X su polveri può essere usata. Questo metodo consente di analizzare l’intero campione a prescindere dal grado di ordine strutturale del composto (cristallino o amorfo), e fornisce informazioni sulla struttura cristallina, la struttura locale, la microstruttura e la composizione delle fasi. Nella presente tesi di dottorato, molti compositi appartenenti a diverse classi di materiali, come molecole organiche, composti di coordinazione, composti inorganici e polimeri sono stati analizzati con lo scopo di ottenere dettagli strutturali e determinare cambi strutturali. La diffrazione di raggi X su polveri è stata usata come tecnica principale mentre analisi complementari come analisi termiche (TGA, DTA, DSC), microscopia elettronica a scansione (SEM) e spettroscopia vibrazionale (IR) hanno supportato i risultati. .. [a cura dell'Autore]
12-mar-2021
Chimica
Pellecchia, Claudio
Tedesco, Consiglia
Dinnebier, E. Robert
Hinrichsen, Bernd
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4923834
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