Le lezioni di poetica (in ted. Poetikvorlesungen) si affermano nel panorama letterario di lingua tedesca dalla seconda metà del XX secolo. Si tratta di cicli di lezioni tenuti presso università e centri di cultura – spesso destinati alle stampe – che offrono agli scrittori la possibilità di presentare e commentare la propria vita, le scelte artistico-letterarie e la propria poetica a un pubblico composto per lo più da addetti ai lavori e da studenti. Esse rappresentano, inoltre, una base interessante per riflessioni sulla lingua tedesca. Il presente lavoro di ricerca propone un’analisi esemplare di alcune Poetikvorlesungen di scrittori di lingua tedesca con una storia di migrazione insigniti dell’Adelbert-Chamisso-Preis. Tali lezioni di poetica vengono studiate come possibili forme liminari tra autobiografia linguistica plurilingue e interculturale della migrazione e raccolta di osservazioni sulla lingua, nello specifico sulla lingua tedesca. In esse emergono informazioni importanti sugli scrittori analizzati, riguardanti gli spostamenti geografici, il contesto storico e socio-culturale in cui essi vivono, le proprie esperienze interculturali e la propria formazione linguistica. Una particolare attenzione viene data anche alle riflessioni sulla lingua, ovvero sulla lingua materna e sul tedesco come lingua seconda, e sul ruolo della scrittura e della traduzione per una consapevolezza linguistica e interculturale. Esaminando questi testi, viene dunque presentata quella che SCHIEWER (2003) definisce una epochale Sprachdokumentation sulla lingua tedesca che prende in considerazione le diverse problematiche relative al plurilinguismo e all’interculturalità e contempla l’importanza della lingua tedesca per chi è immigrato e vive in paesi germanofoni. [a cura dell'Autore]
Le Poetikvorlesungen e la lingua tedesca. Analisi e osservazioni metalinguistiche in scrittori con una storia di migrazione / Grazia Diamante , 2017 Oct 09., Anno Accademico 2015 - 2016. [10.14273/unisa-1363].
Le Poetikvorlesungen e la lingua tedesca. Analisi e osservazioni metalinguistiche in scrittori con una storia di migrazione
Diamante, Grazia
2017
Abstract
Le lezioni di poetica (in ted. Poetikvorlesungen) si affermano nel panorama letterario di lingua tedesca dalla seconda metà del XX secolo. Si tratta di cicli di lezioni tenuti presso università e centri di cultura – spesso destinati alle stampe – che offrono agli scrittori la possibilità di presentare e commentare la propria vita, le scelte artistico-letterarie e la propria poetica a un pubblico composto per lo più da addetti ai lavori e da studenti. Esse rappresentano, inoltre, una base interessante per riflessioni sulla lingua tedesca. Il presente lavoro di ricerca propone un’analisi esemplare di alcune Poetikvorlesungen di scrittori di lingua tedesca con una storia di migrazione insigniti dell’Adelbert-Chamisso-Preis. Tali lezioni di poetica vengono studiate come possibili forme liminari tra autobiografia linguistica plurilingue e interculturale della migrazione e raccolta di osservazioni sulla lingua, nello specifico sulla lingua tedesca. In esse emergono informazioni importanti sugli scrittori analizzati, riguardanti gli spostamenti geografici, il contesto storico e socio-culturale in cui essi vivono, le proprie esperienze interculturali e la propria formazione linguistica. Una particolare attenzione viene data anche alle riflessioni sulla lingua, ovvero sulla lingua materna e sul tedesco come lingua seconda, e sul ruolo della scrittura e della traduzione per una consapevolezza linguistica e interculturale. Esaminando questi testi, viene dunque presentata quella che SCHIEWER (2003) definisce una epochale Sprachdokumentation sulla lingua tedesca che prende in considerazione le diverse problematiche relative al plurilinguismo e all’interculturalità e contempla l’importanza della lingua tedesca per chi è immigrato e vive in paesi germanofoni. [a cura dell'Autore]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


