L’obiettivo principale di questo lavoro è quello di contribuire al dibattito internazionale esistente in materia di tutela del consumatore, una disciplina di particolare rilevanza per la vita quotidiana di tutti i cittadini. Lo studio trova il proprio incipit, nel capitolo 1, in una presentazione “interdisciplinare” del profilo del consumatore. In particolare, dopo una ricostruzione storica della tutela del consumatore e del consumerismo vengono proposti diversi approcci sociologici, psicologici ed economici del consumer decision process. Nel capitolo 2 vengono presentate una serie di indagini conoscitive e ricognizioni sullo stato dell’arte volte a ricostruire i più recenti interventi normativi che hanno interessato la materia, fino ad arrivare alla nuova tutela dei consumatori recepita nell’ultimo decreto legislativo 21/2014 che adotta un approccio di “full harmonization” finora inedito. L’attenzione si sposta poi, nel capitolo 3, sul ruolo dell’informazione fornita ai consumatori in materia di pratiche commerciali scorrette, nell’ambito della disciplina del Codice del consumo. Il “diritto all’informazione” del consumatore costituisce, infatti, la linea direttrice che accompagna tutto lo svolgimento del rapporto di consumo. Nello specifico lo studio si sofferma sul confine estremamente labile tra effetto informativo ed effetto decettivo e sulle diverse tipologie di distorsioni informative che caratterizzano il rapporto consumatore-professionista. L’ultima fase della ricerca è dedicata, nel capitolo 4, all’analisi di alcuni leading cases rappresentativi delle diverse fattispecie distorsive proposte. [a cura dell'Autore]
Distorsioni informative nel decision-making process del consumatore / Ada Mancuso , 2015 May 21., Anno Accademico 2013 - 2014.
Distorsioni informative nel decision-making process del consumatore
Mancuso, Ada
2015
Abstract
L’obiettivo principale di questo lavoro è quello di contribuire al dibattito internazionale esistente in materia di tutela del consumatore, una disciplina di particolare rilevanza per la vita quotidiana di tutti i cittadini. Lo studio trova il proprio incipit, nel capitolo 1, in una presentazione “interdisciplinare” del profilo del consumatore. In particolare, dopo una ricostruzione storica della tutela del consumatore e del consumerismo vengono proposti diversi approcci sociologici, psicologici ed economici del consumer decision process. Nel capitolo 2 vengono presentate una serie di indagini conoscitive e ricognizioni sullo stato dell’arte volte a ricostruire i più recenti interventi normativi che hanno interessato la materia, fino ad arrivare alla nuova tutela dei consumatori recepita nell’ultimo decreto legislativo 21/2014 che adotta un approccio di “full harmonization” finora inedito. L’attenzione si sposta poi, nel capitolo 3, sul ruolo dell’informazione fornita ai consumatori in materia di pratiche commerciali scorrette, nell’ambito della disciplina del Codice del consumo. Il “diritto all’informazione” del consumatore costituisce, infatti, la linea direttrice che accompagna tutto lo svolgimento del rapporto di consumo. Nello specifico lo studio si sofferma sul confine estremamente labile tra effetto informativo ed effetto decettivo e sulle diverse tipologie di distorsioni informative che caratterizzano il rapporto consumatore-professionista. L’ultima fase della ricerca è dedicata, nel capitolo 4, all’analisi di alcuni leading cases rappresentativi delle diverse fattispecie distorsive proposte. [a cura dell'Autore]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


