L’attualità delle tematiche relative all’internazionalizzazione - quale vincolo competitivo a cui nessuna impresa può sottrarsi - ed all’imprenditoria femminile - sintesi di un variegato e multiforme aggregato di competenze, capacità, abilità, esperienze personali e professionali difficilmente disaggregabili - è trasversale a tutte le industrie, compresa quella del turismo, che riveste un ruolo trainante dell’occupazione e dello sviluppo economico mondiale. Dalla ricognizione dello stato dell’arte della letteratura su questi temi, tuttavia, il ruolo del genere risulta essere un aspetto scarsamente indagato ed esigui sono gli studi sull’internazionalizzazione delle imprese femminili service-based. Nell’ottica di contribuire a colmare tali gap, il presente lavoro si ripropone di analizzare il ruolo della diversità di genere nell’internazionalizzazione delle imprese alberghiere, accertando l’esistenza e la riconoscibilità per lo specifico business alberghiero di fattori distintivi del fare impresa al femminile in un contesto internazionale. Le ipotesi di ricerca, strumentali al raggiungimento di tale obiettivo cognitivo, riguardano l’influenza della diversità di genere sulla propensione alla internazionalizzazione e sul processo decisionale di sviluppo internazionale delle imprese alberghiere. Vengono considerate, altresì, le relazioni intercorrenti tra la diversità di genere, il grado di internazionalizzazione e le barriere all’espansione oltreconfine delle imprese alberghiere. La verifica empirica delle ipotesi di ricerca si avvale di un modello di analisi, che mutua dalla letteratura una serie di determinanti per ognuno dei costrutti identificabili nella propensione all’internazionalizzazione, nel grado di internazionalizzazione, nel processo decisionale di sviluppo internazionale e nelle barriere alla internazionalizzazione delle imprese alberghiere. Il modello di analisi proposto viene validato su un campione di 192 società (62 femminili e 130 maschili) operanti nel settore della ricettività alberghiera in provincia di Salerno. Da un punto di vista operativo, l’indagine desk avviene mediante la raccolta e l’analisi di dati secondari; quella field, invece, attraverso la somministrazione di un questionario opportunamente costruito su scale single e multi-item. I risultati emersi vengono discussi alla luce delle implicazioni di ricerca - con riferimento ai limiti ed agli sviluppi futuri dell’indagine - e dei risvolti manageriali che il presente studio potrebbe avere in termini di strategie di sviluppo e valorizzazione dell’imprenditorialità femminile nel contesto globale. Si addiviene, altresì, alla elaborazione di un modello di imprenditorialità internazionale in una prospettiva di genere. [a cura dell'Autore]
L'internazionalizzazione delle imprese alberghiere al femminile. Un'indagine empirica in provincia di Salerno / Raffaella Montera , 2012 May 07., Anno Accademico 2010 - 2011. [10.14273/unisa-179].
L'internazionalizzazione delle imprese alberghiere al femminile. Un'indagine empirica in provincia di Salerno
Montera, Raffaella
2012
Abstract
L’attualità delle tematiche relative all’internazionalizzazione - quale vincolo competitivo a cui nessuna impresa può sottrarsi - ed all’imprenditoria femminile - sintesi di un variegato e multiforme aggregato di competenze, capacità, abilità, esperienze personali e professionali difficilmente disaggregabili - è trasversale a tutte le industrie, compresa quella del turismo, che riveste un ruolo trainante dell’occupazione e dello sviluppo economico mondiale. Dalla ricognizione dello stato dell’arte della letteratura su questi temi, tuttavia, il ruolo del genere risulta essere un aspetto scarsamente indagato ed esigui sono gli studi sull’internazionalizzazione delle imprese femminili service-based. Nell’ottica di contribuire a colmare tali gap, il presente lavoro si ripropone di analizzare il ruolo della diversità di genere nell’internazionalizzazione delle imprese alberghiere, accertando l’esistenza e la riconoscibilità per lo specifico business alberghiero di fattori distintivi del fare impresa al femminile in un contesto internazionale. Le ipotesi di ricerca, strumentali al raggiungimento di tale obiettivo cognitivo, riguardano l’influenza della diversità di genere sulla propensione alla internazionalizzazione e sul processo decisionale di sviluppo internazionale delle imprese alberghiere. Vengono considerate, altresì, le relazioni intercorrenti tra la diversità di genere, il grado di internazionalizzazione e le barriere all’espansione oltreconfine delle imprese alberghiere. La verifica empirica delle ipotesi di ricerca si avvale di un modello di analisi, che mutua dalla letteratura una serie di determinanti per ognuno dei costrutti identificabili nella propensione all’internazionalizzazione, nel grado di internazionalizzazione, nel processo decisionale di sviluppo internazionale e nelle barriere alla internazionalizzazione delle imprese alberghiere. Il modello di analisi proposto viene validato su un campione di 192 società (62 femminili e 130 maschili) operanti nel settore della ricettività alberghiera in provincia di Salerno. Da un punto di vista operativo, l’indagine desk avviene mediante la raccolta e l’analisi di dati secondari; quella field, invece, attraverso la somministrazione di un questionario opportunamente costruito su scale single e multi-item. I risultati emersi vengono discussi alla luce delle implicazioni di ricerca - con riferimento ai limiti ed agli sviluppi futuri dell’indagine - e dei risvolti manageriali che il presente studio potrebbe avere in termini di strategie di sviluppo e valorizzazione dell’imprenditorialità femminile nel contesto globale. Si addiviene, altresì, alla elaborazione di un modello di imprenditorialità internazionale in una prospettiva di genere. [a cura dell'Autore]I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


