Poseidonia-­‐Paestum, per l’intensa attività di ricerca svolta dalla Soprintendenza archeologica in collaborazione con Istituiti e Università italiane e straniere, è una delle colonie della Magna Grecia meglio conosciute grazie ai numerosi studi incentrati su vari aspetti della città, dall’impianto urbanistico all’organizzazione della chora, alle aree sacre, all’ideologia funeraria, alle pitture funerarie e alle emissioni monetali. Oggetto della ricerca è stato lo studio della ceramica databile fra gli inizi del VI e la metà del V sec. a.C al fine di offrirne un’analisi sistematica, finalizzata a fissare produzioni, sequenze tipologiche orientate cronologicamente, comprendere e definire forme e modi della specificità culturale di Poseidonia attraverso l’analisi dei contesti funerari e le testimonianze mobili provenienti dai santuari e dai livelli urbani. La ricerca ha avuto inizio con la messa in sistema di tutti i dati editi, il cui censimento ha consentito di delineare un primo quadro delle ceramiche di età arcaica, a cui sono stati aggiunti gli elementi ricavati dall’analisi autoptica di alcuni contesti significativi, che hanno permesso non solo di ampliare lo stato delle conoscenze, ma di puntualizzare morfologie e cronologie degli oggetti al fine di disporre di una serrata griglia cronologica di riferimento. L’analisi filologica delle forme ceramiche attestate per ogni classe, è stata affrontata separatamente per le importazioni e le produzioni locali; per queste ultime la tipologia utilizzata è stata basata su un sistema aperto, organizzato in senso gerarchico, dal generale al particolare, in cui i diversi livelli di approfondimento sono indicati da codici alfabetici e numerici. I dati sono stati organizzati e commentati in base ad una sequenza cronologica delle classi e delle forme, volta a presentare un quadro complessivo degli elementi esaminati e documentati per l’orizzonte cronologico compreso tra la fondazione della città e la metà del V sec. a.C.; infine grazie alla messa in sistema dei dati disponibili, è stato delineato il quadro delle funzioni delle principali forme ceramiche nei contesti di rinvenimento, prevalentemente necropoli e santuari. [a cura dell'Autore]

La ceramica arcaica dai contesti di Poseidonia. Produzioni, tipologie e funzioni / Emanuela Citera , 2012 Jul 12., Anno Accademico 2010 - 2011. [10.14273/unisa-362].

La ceramica arcaica dai contesti di Poseidonia. Produzioni, tipologie e funzioni

Citera, Emanuela
2012

Abstract

Poseidonia-­‐Paestum, per l’intensa attività di ricerca svolta dalla Soprintendenza archeologica in collaborazione con Istituiti e Università italiane e straniere, è una delle colonie della Magna Grecia meglio conosciute grazie ai numerosi studi incentrati su vari aspetti della città, dall’impianto urbanistico all’organizzazione della chora, alle aree sacre, all’ideologia funeraria, alle pitture funerarie e alle emissioni monetali. Oggetto della ricerca è stato lo studio della ceramica databile fra gli inizi del VI e la metà del V sec. a.C al fine di offrirne un’analisi sistematica, finalizzata a fissare produzioni, sequenze tipologiche orientate cronologicamente, comprendere e definire forme e modi della specificità culturale di Poseidonia attraverso l’analisi dei contesti funerari e le testimonianze mobili provenienti dai santuari e dai livelli urbani. La ricerca ha avuto inizio con la messa in sistema di tutti i dati editi, il cui censimento ha consentito di delineare un primo quadro delle ceramiche di età arcaica, a cui sono stati aggiunti gli elementi ricavati dall’analisi autoptica di alcuni contesti significativi, che hanno permesso non solo di ampliare lo stato delle conoscenze, ma di puntualizzare morfologie e cronologie degli oggetti al fine di disporre di una serrata griglia cronologica di riferimento. L’analisi filologica delle forme ceramiche attestate per ogni classe, è stata affrontata separatamente per le importazioni e le produzioni locali; per queste ultime la tipologia utilizzata è stata basata su un sistema aperto, organizzato in senso gerarchico, dal generale al particolare, in cui i diversi livelli di approfondimento sono indicati da codici alfabetici e numerici. I dati sono stati organizzati e commentati in base ad una sequenza cronologica delle classi e delle forme, volta a presentare un quadro complessivo degli elementi esaminati e documentati per l’orizzonte cronologico compreso tra la fondazione della città e la metà del V sec. a.C.; infine grazie alla messa in sistema dei dati disponibili, è stato delineato il quadro delle funzioni delle principali forme ceramiche nei contesti di rinvenimento, prevalentemente necropoli e santuari. [a cura dell'Autore]
12-lug-2012
Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica
Poseidonia
Ceramica arcaica
Pontrandolfo, Angela
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