La prima parte del libro è un'analisi storica a largo raggio sulle origini del determinismo moderno, ricollegandosi agli studi di Annaliese Maier, considerando il "principio di ragion sufficiente" leibniziano come l'esito di questa lunga storia e analizzandone le diverse valenze e i diversi impieghi contestuali. La seconda parte è invece dedicata alla concezione leibniziana della libertà come "spontaneità intelligente", partendo dalle discussioni teologiche sul libero arbitrio dell'età di Leibniz e mostrando, con una analisi interni dei testi leibniziani, quale avanzato e complesso tipo di "compatibilismo" libertà/necessità venga proposto dal filosofo di Lipsia
Spontaneità e ragion sufficiente: Determinismo e filosofia dell' azione in Leibniz
PIRO, Francesco
2002
Abstract
La prima parte del libro è un'analisi storica a largo raggio sulle origini del determinismo moderno, ricollegandosi agli studi di Annaliese Maier, considerando il "principio di ragion sufficiente" leibniziano come l'esito di questa lunga storia e analizzandone le diverse valenze e i diversi impieghi contestuali. La seconda parte è invece dedicata alla concezione leibniziana della libertà come "spontaneità intelligente", partendo dalle discussioni teologiche sul libero arbitrio dell'età di Leibniz e mostrando, con una analisi interni dei testi leibniziani, quale avanzato e complesso tipo di "compatibilismo" libertà/necessità venga proposto dal filosofo di LipsiaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.