Il lavoro analizza la teoria weberiana del potere e della legittimità dal punto di vista dell’ubbidienza individuale. L’ubbidienza viene caratterizzata come uno degli elementi cruciali per la comprensione della «scienza dell’uomo» weberiana, riprendendo e sviluppando una linea di ricerca avviata in Germania dagli studi di Wilhelm Hennis. La chiave interpretativa dell’ubbidienza, esaminata nei suoi risvolti etici, religiosi e antropologici, consente di portare alla luce la complessa natura relazionale del concetto di potere e i nodi teorici irrisolti contenuto nella teorizzazione della legittimità in Max Weber. La stessa concezione della razionalizzazione politico-giuridica occidentale rivela una trama più articolata alla luce della centralità del problema dell’ubbidienza nellla visione weberiana della socialità umana e del suo rapporto con i concetti di «disciplina» «personalità».
Titolo: | Perché gli uomini ubbidiscono. Max Weber e l'analisi della socialità umana | |
Autori: | D'ATTORRE, Alfredo (Corresponding) | |
Data di pubblicazione: | 2004 | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11386/1068675 | |
ISBN: | 8870884597 | |
Appare nelle tipologie: | 3.1.2 Monografia con ISBN |