Su verità e menzogna in senso extramorale è uno scritto giovanile di Nietzsche, la cui redazione risale all’estate del 1873 e che venne pubblicato postumo. Si tratta della prima riflessione teoretica, autonoma e compiuta, da parte del filosofo; egli stesso intese in tal senso lo scritto, designandolo in un frammento postumo del 1884 come un pro memoria in cui fosse già stato espresso, ed in maniera più ardita che nelle opere edite, il proprio modo di pensare. Sono qui per la prima volta formulate quelle interpretazioni dell’esistenza umana, della vita individuale e collettiva, dell’origine della conoscenza e della verità, ma anche della natura e della realtà in genere, che Nietzsche non farà che approfondire negli scritti successivi. Organicamente viene esposta una concezione metaforica della realtà, intesa prospettivisticamente come risultato, sempre in corso di rielaborazione, dell’originaria facoltà metaforizzatrice dell’uomo, capace di creare immagini, suoni, parole, persino i concetti più astratti e lontani dalla vita, in occasione di stimoli nervosi anch’essi, come tali altre metafore, privi di rapporto causale con le cose stesse. Fra arte, scienza, filosofia si costituisce allora una lotta per la verità, all’origine delle stesse vicende individuali e sociali dell’animale uomo. Si preannuncia dunque quella svolta radicale nel pensiero occidentale operata da Nietzsche nelle sue più note opere successive. Nella presente edizione con testo originale a fronte, riportato secondo l’edizione critica Colli-Montinari, lo scritto viene affiancato da un altro testo ad esso strettamente connesso e di pochi mesi precedente, redatto nel dicembre 1872: Sul pathos della verità. Nell’Introduzione viene esposta organicamente la concezione contenuta nei due scritti, mostrandone anche gli sviluppi più significativi nelle opere successive. Un’ampia Cronologia della vita e delle opere di Nietzsche ricostruisce dettagliatamente le peregrinazioni non solo intellettuali del filosofo. Le Note al testo e la vasta Bibliografia introducono in particolare alla ricerca delle fonti. Le Parole chiave costituiscono un utile glossario per analizzare la struttura altamente sistematica e dettagliata del pensiero e del linguaggio nietzscheani contenuti nei due scritti giovanili.
Su verità e menzogna
TOMATIS, Francesco
2006-01-01
Abstract
Su verità e menzogna in senso extramorale è uno scritto giovanile di Nietzsche, la cui redazione risale all’estate del 1873 e che venne pubblicato postumo. Si tratta della prima riflessione teoretica, autonoma e compiuta, da parte del filosofo; egli stesso intese in tal senso lo scritto, designandolo in un frammento postumo del 1884 come un pro memoria in cui fosse già stato espresso, ed in maniera più ardita che nelle opere edite, il proprio modo di pensare. Sono qui per la prima volta formulate quelle interpretazioni dell’esistenza umana, della vita individuale e collettiva, dell’origine della conoscenza e della verità, ma anche della natura e della realtà in genere, che Nietzsche non farà che approfondire negli scritti successivi. Organicamente viene esposta una concezione metaforica della realtà, intesa prospettivisticamente come risultato, sempre in corso di rielaborazione, dell’originaria facoltà metaforizzatrice dell’uomo, capace di creare immagini, suoni, parole, persino i concetti più astratti e lontani dalla vita, in occasione di stimoli nervosi anch’essi, come tali altre metafore, privi di rapporto causale con le cose stesse. Fra arte, scienza, filosofia si costituisce allora una lotta per la verità, all’origine delle stesse vicende individuali e sociali dell’animale uomo. Si preannuncia dunque quella svolta radicale nel pensiero occidentale operata da Nietzsche nelle sue più note opere successive. Nella presente edizione con testo originale a fronte, riportato secondo l’edizione critica Colli-Montinari, lo scritto viene affiancato da un altro testo ad esso strettamente connesso e di pochi mesi precedente, redatto nel dicembre 1872: Sul pathos della verità. Nell’Introduzione viene esposta organicamente la concezione contenuta nei due scritti, mostrandone anche gli sviluppi più significativi nelle opere successive. Un’ampia Cronologia della vita e delle opere di Nietzsche ricostruisce dettagliatamente le peregrinazioni non solo intellettuali del filosofo. Le Note al testo e la vasta Bibliografia introducono in particolare alla ricerca delle fonti. Le Parole chiave costituiscono un utile glossario per analizzare la struttura altamente sistematica e dettagliata del pensiero e del linguaggio nietzscheani contenuti nei due scritti giovanili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
