La ricerca è incentrata sulle chiose che, relative al genere grammaticale, sono reperibili nei frammentari Scholia Vergilii Veronensia, ancora oggi oggetto di un’attenzione del tutto marginale. Le notazioni superstiti sono adespote e riguardano voces dubiae di una specifica categoria lessicale: vocaboli di carattere tecnico, dalla rara occorrenza e che talvolta si configurano come neologismi virgiliani. L’analisi di tipo comparativo, che tiene conto della globalità delle testimonianze erudite, non solo prova il livello qualitativo, a dir poco modesto, del materiale veronese ma altresì concorre a gettar luce sul profilo dell’anonimo compilatore (o di più redattori) e sul metodo di agglomerazione delle note. La dimostrazione contraddice l’ipotesi accreditata secondo cui la silloge degli Scholia Veronensia costituisce il Commentario virgiliano, superstite, di più alto valore esegetico. Quasi nessuna delle glosse, attinenti alle voces dubiae, sembra riflettere la derivazione da quella antologia di excerpta della più qualificata tradizione scoliastica e grammaticale, fonte comune ai pregevoli scholia danielini.
Il genere grammaticale negli Scholia Veronensia a Virgilio
MASTELLONE, Eugenia
2006-01-01
Abstract
La ricerca è incentrata sulle chiose che, relative al genere grammaticale, sono reperibili nei frammentari Scholia Vergilii Veronensia, ancora oggi oggetto di un’attenzione del tutto marginale. Le notazioni superstiti sono adespote e riguardano voces dubiae di una specifica categoria lessicale: vocaboli di carattere tecnico, dalla rara occorrenza e che talvolta si configurano come neologismi virgiliani. L’analisi di tipo comparativo, che tiene conto della globalità delle testimonianze erudite, non solo prova il livello qualitativo, a dir poco modesto, del materiale veronese ma altresì concorre a gettar luce sul profilo dell’anonimo compilatore (o di più redattori) e sul metodo di agglomerazione delle note. La dimostrazione contraddice l’ipotesi accreditata secondo cui la silloge degli Scholia Veronensia costituisce il Commentario virgiliano, superstite, di più alto valore esegetico. Quasi nessuna delle glosse, attinenti alle voces dubiae, sembra riflettere la derivazione da quella antologia di excerpta della più qualificata tradizione scoliastica e grammaticale, fonte comune ai pregevoli scholia danielini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.