Scopo del saggio è la rilettura di alcuni 'squarci' della letteratura italiana attraverso la metafora dell'infanzia reale e immaginaria. La scrittura mette in plastico rilievo, oltre la letteratura canonica sull'infanzia (Collodi, De Amicis), le sagome dei bambini e dei ragazzi disegnati da Pascoli, Verga, Capuana. Emergono, così, figure che divengono vere e proprie chiavi interpretative non periferiche, al di là del discorso specialistico sulla letteratura infantile. L'infanzia diviene argomento e modello letterario di riferimento, in una ricognizione che consente di considerare tale letteratura non soltanto per l'infanzia e sull'infanzia ma, in senso più lato, dell'infanzia. L'intersezione tra lettura letteraria e lettura pedagogica costituisce la principale scommessa del saggio
L'infanzia inventata. Riflessioni e ritratti sulla letteratura per l'infanzia, dell'infanzia e sull'infanzia.
ACONE, LEONARDO
2007
Abstract
Scopo del saggio è la rilettura di alcuni 'squarci' della letteratura italiana attraverso la metafora dell'infanzia reale e immaginaria. La scrittura mette in plastico rilievo, oltre la letteratura canonica sull'infanzia (Collodi, De Amicis), le sagome dei bambini e dei ragazzi disegnati da Pascoli, Verga, Capuana. Emergono, così, figure che divengono vere e proprie chiavi interpretative non periferiche, al di là del discorso specialistico sulla letteratura infantile. L'infanzia diviene argomento e modello letterario di riferimento, in una ricognizione che consente di considerare tale letteratura non soltanto per l'infanzia e sull'infanzia ma, in senso più lato, dell'infanzia. L'intersezione tra lettura letteraria e lettura pedagogica costituisce la principale scommessa del saggioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.