In tale studio si tende ad esaminare fino a che punto la sovranità statuale possa ritenersi erosa o al contrario espansa a causa della presenza di “nuovi” attori internazionali e del crescente fenomeno integrativo unioni stico-comunitario. Predetto studio si concentra sui limiti della più complessa architettura integrazionista cd. multilevel in cui l’ordinamento statale si proietta dall’interno verso i livelli esterni sia europeo che internazionale. In tale contesto diverse forme integrative tra Stati, sia a vocazione regionale che universale, hanno comportato nello “spazio globale”l’emersione di nuovi attori, sia pubblici8 che privati, che orientano le scelte di vita collettiva nella stessa Comunità internazionale.
Sovranità e neo-sovranità nel Diritto euro-internazionale
BUONOMENNA, FRANCESCO
2007
Abstract
In tale studio si tende ad esaminare fino a che punto la sovranità statuale possa ritenersi erosa o al contrario espansa a causa della presenza di “nuovi” attori internazionali e del crescente fenomeno integrativo unioni stico-comunitario. Predetto studio si concentra sui limiti della più complessa architettura integrazionista cd. multilevel in cui l’ordinamento statale si proietta dall’interno verso i livelli esterni sia europeo che internazionale. In tale contesto diverse forme integrative tra Stati, sia a vocazione regionale che universale, hanno comportato nello “spazio globale”l’emersione di nuovi attori, sia pubblici8 che privati, che orientano le scelte di vita collettiva nella stessa Comunità internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.