Il PHerc. 57, la cui lettura è resa difficile dalla presenza di numerosi strati, contiene certamente un’opera di Filodemo, ma il titolo è ignoto. Grazie a nuove letture e ad una nuova esegesi della col. 3, è stata individuata, ora per la prima volta, una sottile polemica linguistica di Metrodoro epicureo sui pathe, contro avversari non identificabili.

Un frammento di Metrodoro di Lampsaco in Filodemo (PHerc. 57, col. 3)

TEPEDINO, Adele
2008-01-01

Abstract

Il PHerc. 57, la cui lettura è resa difficile dalla presenza di numerosi strati, contiene certamente un’opera di Filodemo, ma il titolo è ignoto. Grazie a nuove letture e ad una nuova esegesi della col. 3, è stata individuata, ora per la prima volta, una sottile polemica linguistica di Metrodoro epicureo sui pathe, contro avversari non identificabili.
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