Il lavoro parte da una riflessione sull’ermeneutica contemporanea come ontologia sociale e metateoria, nella cui ottica la conoscenza viene definita un’interpretazione-narrazione situata all’interno di un flusso di vissuti e contesti socioculturali. Il conseguente studio dell’identità risulta dalla fusione di orizzonti empirici, interpretativi, critici prospettata dal dialogo ermeneutico. Comprendere è aprirsi ad altri significati, lealmente e criticamente, ad altre prospettive, è relazione autentica con l’altro, è vera empatia. Dialogo sempre in fieri, l’indagine sull’identità sarà, quindi, anche indagine morale attenta al presente ed aperta al futuro. Il lavoro esamina intersezioni e vicissitudini dell’identità e il suo rapporto con il fenomeno cognitivo, emotivo, sociale, spirituale dell’empatia. E’ una visione integrale, non integrata, dell’identità come nodo invariante, proprium permanente di una realtà ontologica, quella della persona, unità biopsicosociospirituale. L’esplorazione dell’identità esige una pluralità di sguardi e percorre territori antropologici, filosofici, psicologici, semiotici, sociopedagogici, religiosi. L’identità si presenta allora, nell’incerto equilibrio della conoscenza, come struttura aperta sul mistero di cui è possibile un sapere-non sapere pienamente detto, mai pienamente analizzato e descrivibile. In questo senso psicologia dell’educazione e pedagogia diventano mistagogia ossia sguardo iniziatico, guida rispettosa e custode attenta della meravigliosa singolarità dell’essere umano. In tale ottica, analisi e prospettive sulla tematica in oggetto sono presentate nel primo, terzo e quarto capitolo, aventi come argomenti rispettivamente l’identità tra mistica e finzione, modelli di sviluppo e comunicazione nell’età evolutiva, scrittura ed identità nel nuovo paradigma. Il capitolo secondo, l’identità nel labirinto, esplora i percorsi identitari degli adolescenti nella postmodernità, tra crisi dell’educativo, effetti della comunicazione elettronica, problematicità del sistema scolastico e familiare, gestione delle relazioni, conquista dell’autonomia e capacità di proiettarsi nel futuro.

La danza dell'identità

D'ALESSIO, Chiara
2008-01-01

Abstract

Il lavoro parte da una riflessione sull’ermeneutica contemporanea come ontologia sociale e metateoria, nella cui ottica la conoscenza viene definita un’interpretazione-narrazione situata all’interno di un flusso di vissuti e contesti socioculturali. Il conseguente studio dell’identità risulta dalla fusione di orizzonti empirici, interpretativi, critici prospettata dal dialogo ermeneutico. Comprendere è aprirsi ad altri significati, lealmente e criticamente, ad altre prospettive, è relazione autentica con l’altro, è vera empatia. Dialogo sempre in fieri, l’indagine sull’identità sarà, quindi, anche indagine morale attenta al presente ed aperta al futuro. Il lavoro esamina intersezioni e vicissitudini dell’identità e il suo rapporto con il fenomeno cognitivo, emotivo, sociale, spirituale dell’empatia. E’ una visione integrale, non integrata, dell’identità come nodo invariante, proprium permanente di una realtà ontologica, quella della persona, unità biopsicosociospirituale. L’esplorazione dell’identità esige una pluralità di sguardi e percorre territori antropologici, filosofici, psicologici, semiotici, sociopedagogici, religiosi. L’identità si presenta allora, nell’incerto equilibrio della conoscenza, come struttura aperta sul mistero di cui è possibile un sapere-non sapere pienamente detto, mai pienamente analizzato e descrivibile. In questo senso psicologia dell’educazione e pedagogia diventano mistagogia ossia sguardo iniziatico, guida rispettosa e custode attenta della meravigliosa singolarità dell’essere umano. In tale ottica, analisi e prospettive sulla tematica in oggetto sono presentate nel primo, terzo e quarto capitolo, aventi come argomenti rispettivamente l’identità tra mistica e finzione, modelli di sviluppo e comunicazione nell’età evolutiva, scrittura ed identità nel nuovo paradigma. Il capitolo secondo, l’identità nel labirinto, esplora i percorsi identitari degli adolescenti nella postmodernità, tra crisi dell’educativo, effetti della comunicazione elettronica, problematicità del sistema scolastico e familiare, gestione delle relazioni, conquista dell’autonomia e capacità di proiettarsi nel futuro.
2008
9788871529264
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