In una caleidoscopica visione composta di ottantun brevi capitoli, l’autore accompagna il lettore in altrettanti passi differenziati, a ripercorrere sentieri e luoghi, esperienze e riflessioni, domande, gioie e disperazioni che egli stesso ha provato in montagna, attraverso un’elaborazione filosofico-ermeneutica di esse, in costante confronto comparativo con i pensatori più profondi, in proposito, che le diverse tradizioni culturali abbiano avuto. È un cammino che, nel considerare situazioni marginali o estreme della vita in ambiente alpino, ritrova una dimensione di libertà e pace, d’amore fra ogni forma di realtà, capace di porre in dialogo differenti culture: cinese e greca, buddhista e cristiana e altre ancora. In un linguaggio quotidiano e simbolico, concreto e sperimentale, la ‘filosofia della montagna’ rivela un tangibile significato spirituale in tutto ciò che è naturale: dai fiori coloratissimi delle Alpi alla fatica alpinistica, dalla neve su cui scivolare alla laboriosità frugale delle popolazioni montane. Ne risulta una proposta di rinnovamento per la stessa riflessione filosofica, in quanto al linguaggio innovativo elaborato e alle esperienze vissute, attraverso di esso approfondite e interrogate.
Filosofia della montagna
TOMATIS, Francesco
2008
Abstract
In una caleidoscopica visione composta di ottantun brevi capitoli, l’autore accompagna il lettore in altrettanti passi differenziati, a ripercorrere sentieri e luoghi, esperienze e riflessioni, domande, gioie e disperazioni che egli stesso ha provato in montagna, attraverso un’elaborazione filosofico-ermeneutica di esse, in costante confronto comparativo con i pensatori più profondi, in proposito, che le diverse tradizioni culturali abbiano avuto. È un cammino che, nel considerare situazioni marginali o estreme della vita in ambiente alpino, ritrova una dimensione di libertà e pace, d’amore fra ogni forma di realtà, capace di porre in dialogo differenti culture: cinese e greca, buddhista e cristiana e altre ancora. In un linguaggio quotidiano e simbolico, concreto e sperimentale, la ‘filosofia della montagna’ rivela un tangibile significato spirituale in tutto ciò che è naturale: dai fiori coloratissimi delle Alpi alla fatica alpinistica, dalla neve su cui scivolare alla laboriosità frugale delle popolazioni montane. Ne risulta una proposta di rinnovamento per la stessa riflessione filosofica, in quanto al linguaggio innovativo elaborato e alle esperienze vissute, attraverso di esso approfondite e interrogate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.