La fine della “guerra fredda” e il crollo dei regimi comunisti hanno contribuito a segnare la nascita di un nuovo mondo, più instabile, ma più vicino alla volontà legittima e irreprimibile dei popoli di disporre del proprio destino. L’Europa, che in passato aveva imposto un suo ordine al resto del mondo, si configura oggi come uno spazio “nuovo” non privo di problemi e contraddizioni, in cui convivono economie avanzate e nuovi protagonisti impegnati nella difficile transizione verso la democrazia e la libertà, nazionalismi latenti o drammaticamente dichiarati, conflitti sociali e di convivenza etnica. Si delinea così una “nuova geografia” per l’Europa del futuro,una realtà sempre più complessa, che chiama in gioco nuove entità territoriali, e pervasa da un dilagante processo di ristrutturazione e di modernizzazione del proprio apparato produttivo e mercantile, nel quadro di un rinnovato programma di sviluppo capace di fornire alle popolazioni un soddisfacente livello di benessere, di sicurezza e di giustizia, respingendo con decisione la competizione, la guerra, l’emarginazione.
Il "nuovo" spazio europeo
GARRUTI, Camilla
2005
Abstract
La fine della “guerra fredda” e il crollo dei regimi comunisti hanno contribuito a segnare la nascita di un nuovo mondo, più instabile, ma più vicino alla volontà legittima e irreprimibile dei popoli di disporre del proprio destino. L’Europa, che in passato aveva imposto un suo ordine al resto del mondo, si configura oggi come uno spazio “nuovo” non privo di problemi e contraddizioni, in cui convivono economie avanzate e nuovi protagonisti impegnati nella difficile transizione verso la democrazia e la libertà, nazionalismi latenti o drammaticamente dichiarati, conflitti sociali e di convivenza etnica. Si delinea così una “nuova geografia” per l’Europa del futuro,una realtà sempre più complessa, che chiama in gioco nuove entità territoriali, e pervasa da un dilagante processo di ristrutturazione e di modernizzazione del proprio apparato produttivo e mercantile, nel quadro di un rinnovato programma di sviluppo capace di fornire alle popolazioni un soddisfacente livello di benessere, di sicurezza e di giustizia, respingendo con decisione la competizione, la guerra, l’emarginazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.