Nel presente saggio vengono presi in considerazione due possibili approcci ermeneutici al racconto di Kafka «Das Urteil» La premessa metodologica che lo introduce consiste in una riflessione sul rapporto tra la critica letteraria e la psicoanalisi. In seguito si passa all’interpretazione del racconto in chiave rigorosamente psicoanalitica. Alla luce delle domande che quest’ultima lascia aperte, si ripete l’esperimento interpretativo sulla base della lettura dichiaratamente antifreudiana condotta da Deleuze e Guattari nel noto studio Kafka. «Per una letteratura minore». Nel rendere possibile una chiara spiegazione sia della struttura che della scrittura del racconto kafkiano, tale approccio rappresenta un’implicita, ma chiara critica del modello ermeneutico freudiano e dei suoi limiti. Tuttavia la stessa posizione di Deleuze e Guattari non risulta pensabile senza previo confronto con le dottrine di Freud. Criticarne il modello non significa affatto lasciarselo definitivamente alle spalle. Nonostante o forse anche grazie alle numerose confutazioni che ha subito, quest’ultimo si rivela ancora un momento insostituibile nella moderna ermeneutica letteraria.
Note sulla critica letteraria psicoanalitica. Franz Kafka tra Freud e Deleuze: «Das Urteil»
GHERI, Paola
2008
Abstract
Nel presente saggio vengono presi in considerazione due possibili approcci ermeneutici al racconto di Kafka «Das Urteil» La premessa metodologica che lo introduce consiste in una riflessione sul rapporto tra la critica letteraria e la psicoanalisi. In seguito si passa all’interpretazione del racconto in chiave rigorosamente psicoanalitica. Alla luce delle domande che quest’ultima lascia aperte, si ripete l’esperimento interpretativo sulla base della lettura dichiaratamente antifreudiana condotta da Deleuze e Guattari nel noto studio Kafka. «Per una letteratura minore». Nel rendere possibile una chiara spiegazione sia della struttura che della scrittura del racconto kafkiano, tale approccio rappresenta un’implicita, ma chiara critica del modello ermeneutico freudiano e dei suoi limiti. Tuttavia la stessa posizione di Deleuze e Guattari non risulta pensabile senza previo confronto con le dottrine di Freud. Criticarne il modello non significa affatto lasciarselo definitivamente alle spalle. Nonostante o forse anche grazie alle numerose confutazioni che ha subito, quest’ultimo si rivela ancora un momento insostituibile nella moderna ermeneutica letteraria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.