Servizi pubblici internazionali e protezione dell’ambiente fluviale

Lo sviluppo di un modello di collettivismo statale, in cui lo Stato estende sempre più la rete dei servizi pubblici ai bisogni sociali dei propri cittadini e l’interdipendenza esistente fra i vari popoli, ha portato all’internazionalizzazione di diversi servizi pubblici, tra cui quello fluviale, riferito a corsi d’acqua interessanti due o più Stati. Rispetto a tale tipologia di servizio l’esercizio congiunto delle funzioni statali si è posto qualitativamente mutevole a seconda delle esigenze proprie delle varie fasi storiche di riferimento. La specifica e peculiare nozione di rete fluviale viene ricondotta in tale studio, ad uno spazio giuridico e geo-fisico transnazionale volto alla gestione comune della navigazione e della disciplina delle attività economiche, nell’ambito delle politiche di conservazione e di gestione delle risorse naturali di interesse comune, ponendosi quale incisivo fattore di cooperazione e di integrazione fra aree sub-regionali.