Dall’inizio degli anni novanta del XX secolo da più parti è risuonata la parola d’ordine di “cambiare la carta costituzionale”; tutti i mali da cui è afflitto il nostro paese vengono sovente addebitati a una carta costituzionale vecchia di sessant’anni e che, nella sua seconda parte relativa all’organizzazione dello Stato e delle sue articolazioni territoriali, sentirebbe tutto il peso del tempo. Nonostante ciò la nostra carta costituzionale continua ad essere vitale. Eppure non bisogna pensare che questo bisogno di modificare, aggiornare e a volte rivoltare la costituzione sia una peculiarità del nostro paese. Anzi osservando altri paesi, come la Francia e il Belgio, si scopre che la modifica della Costituzione è diventata pratica di governo. Infatti la frequenza di revisioni costituzionali negli ultimi anni nell’ordinamento francese è stata elevatissima, ben più di quanto non sia avvenuto nel nostro paese. Per quanto concerne poi il Belgio, si può osservare che dall’inizio degli anni ottanta del XX secolo ad oggi soltanto la legislatura 1985-1987 non è stata costituente.
La partecipazione popolare al procedimento di revisione della Costituzione in Italia, Francia e Belgio
FENUCCI, Tullio
2009
Abstract
Dall’inizio degli anni novanta del XX secolo da più parti è risuonata la parola d’ordine di “cambiare la carta costituzionale”; tutti i mali da cui è afflitto il nostro paese vengono sovente addebitati a una carta costituzionale vecchia di sessant’anni e che, nella sua seconda parte relativa all’organizzazione dello Stato e delle sue articolazioni territoriali, sentirebbe tutto il peso del tempo. Nonostante ciò la nostra carta costituzionale continua ad essere vitale. Eppure non bisogna pensare che questo bisogno di modificare, aggiornare e a volte rivoltare la costituzione sia una peculiarità del nostro paese. Anzi osservando altri paesi, come la Francia e il Belgio, si scopre che la modifica della Costituzione è diventata pratica di governo. Infatti la frequenza di revisioni costituzionali negli ultimi anni nell’ordinamento francese è stata elevatissima, ben più di quanto non sia avvenuto nel nostro paese. Per quanto concerne poi il Belgio, si può osservare che dall’inizio degli anni ottanta del XX secolo ad oggi soltanto la legislatura 1985-1987 non è stata costituente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.