Il contributo si concentra analiticamente sulla trattazione condotta nel Diritto universale delle esperienze di civiltà riconducibili al termine “mediterraneo”. In tal modo esso studia una serie di temi e problemi particolari che Vico propone o sollecita: quali la sua “antropologia del mare”, il “monopropagazionismo” e il “poligenismo culturale” delle nazioni tra Oriente e Occidente, le trasmigrazioni marittime e la fondazione delle colonie, la disposizione ad abbracciare una visione anche spazialmente dinamica dei processi di sviluppo dell’umanità. Il risultato fondamentale che il saggio si propone è di evidenziare la rilevanza che i fattori “naturali-spaziali”, “topografici”, “geografici” (climatici, ambientali, materiali) assumono entro la storia vichiana della civiltà.
Spazi e tempi del Mediterraneo nella storia vichiana della civiltà. Il “Diritto Universale”
NUZZO, Enrico
2009-01-01
Abstract
Il contributo si concentra analiticamente sulla trattazione condotta nel Diritto universale delle esperienze di civiltà riconducibili al termine “mediterraneo”. In tal modo esso studia una serie di temi e problemi particolari che Vico propone o sollecita: quali la sua “antropologia del mare”, il “monopropagazionismo” e il “poligenismo culturale” delle nazioni tra Oriente e Occidente, le trasmigrazioni marittime e la fondazione delle colonie, la disposizione ad abbracciare una visione anche spazialmente dinamica dei processi di sviluppo dell’umanità. Il risultato fondamentale che il saggio si propone è di evidenziare la rilevanza che i fattori “naturali-spaziali”, “topografici”, “geografici” (climatici, ambientali, materiali) assumono entro la storia vichiana della civiltà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.