Il lavoro rappresenta uno dei prodotti dell’attività di ricerca svolta nell’ambito del Progetto PRIN 2007 “Partenariato euro-mediterraneo: area di libero scambio, Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) e rispetto dei diritti umani” di cui l’autrice è stata responsabile per l’Unità di Salerno. Costituisce il testo rielaborato della relazione tenuta al Convegno di Napoli (2-4 luglio 2009) “International Conflicts and Human Rights: Caucasus, Balkans, Middle East and Horn of Africa” come momento di discussione e di verifica intermedia dei risultati della ricerca. Il “Processo di Barcellona” - inteso come trasformazione del Partenariato euro-mediterraneo nell’Unione per il Mediterraneo - è oggetto di verifica con riguardo agli “attori” (statuali e non statuali) coinvolti, all’oggetto dell’attività concertativa ed agli strumenti adottati. Il lavoro, nel prendere in considerazione la natura della Dichiarazione di Barcellona e della Dichiarazione di Parigi, si sofferma, altresì, sulla tipologia di atti normativi adottati nell’intero Processo di Barcellona e sulla loro non agevole classificazione nell’ambito della gerarchia delle fonti del Diritto internazionale La disamina sui “rinnovati” caratteri della sicurezza internazionale con riferimento allo spazio euro-mediterraneo perviene alla formulazione di alcune considerazioni rispetto all’auspicata creazione di un’«area di pace, di prosperità, stabilità e sicurezza nel Mediterraneo», nel più ampio quadro di un processo di region building e security building.
La sécurité régionale dans l'espace euro-méditerranéen. Processus de Barcelone ed Union pour la Méditerranée
DI STASI, Angela
2010
Abstract
Il lavoro rappresenta uno dei prodotti dell’attività di ricerca svolta nell’ambito del Progetto PRIN 2007 “Partenariato euro-mediterraneo: area di libero scambio, Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) e rispetto dei diritti umani” di cui l’autrice è stata responsabile per l’Unità di Salerno. Costituisce il testo rielaborato della relazione tenuta al Convegno di Napoli (2-4 luglio 2009) “International Conflicts and Human Rights: Caucasus, Balkans, Middle East and Horn of Africa” come momento di discussione e di verifica intermedia dei risultati della ricerca. Il “Processo di Barcellona” - inteso come trasformazione del Partenariato euro-mediterraneo nell’Unione per il Mediterraneo - è oggetto di verifica con riguardo agli “attori” (statuali e non statuali) coinvolti, all’oggetto dell’attività concertativa ed agli strumenti adottati. Il lavoro, nel prendere in considerazione la natura della Dichiarazione di Barcellona e della Dichiarazione di Parigi, si sofferma, altresì, sulla tipologia di atti normativi adottati nell’intero Processo di Barcellona e sulla loro non agevole classificazione nell’ambito della gerarchia delle fonti del Diritto internazionale La disamina sui “rinnovati” caratteri della sicurezza internazionale con riferimento allo spazio euro-mediterraneo perviene alla formulazione di alcune considerazioni rispetto all’auspicata creazione di un’«area di pace, di prosperità, stabilità e sicurezza nel Mediterraneo», nel più ampio quadro di un processo di region building e security building.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.