Nei metodi di intrappolamento in gel polimerici, sia naturali che sintetici, il biocatalizzatore (enzima o cellule microbiche) viene immobilizzato contestualmente alla gelificazione del supporto. Nel caso dei gel naturali, ciò non danneggia in alcun modo il biocatalizzatore, mentre nel caso dei gel sintetici le condizioni in cui questi si formano spesso sono tali da annullare in tutto o in parte l’attività dell’enzima oppure la vitalità delle cellule microbiche. Il procedimento qui appresso descritto e commentato è valido per immobilizzare sia enzimi che cellule microbiche; esso è il risultato di un lavoro sistematico, teso a sottrarre all’empirismo ogni singola fase del proicedimento stesso.
Un metodo ottimizzato di intrappolamento di enzimi e cellule microbiche in gelatina insolubilizzata
PARASCANDOLA, Palma;
1988-01-01
Abstract
Nei metodi di intrappolamento in gel polimerici, sia naturali che sintetici, il biocatalizzatore (enzima o cellule microbiche) viene immobilizzato contestualmente alla gelificazione del supporto. Nel caso dei gel naturali, ciò non danneggia in alcun modo il biocatalizzatore, mentre nel caso dei gel sintetici le condizioni in cui questi si formano spesso sono tali da annullare in tutto o in parte l’attività dell’enzima oppure la vitalità delle cellule microbiche. Il procedimento qui appresso descritto e commentato è valido per immobilizzare sia enzimi che cellule microbiche; esso è il risultato di un lavoro sistematico, teso a sottrarre all’empirismo ogni singola fase del proicedimento stesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.