Dopo decenni di isolamento forzato, la grammatica del FLE (Français Langue Étrangère) riafferma il suo status di strumento facilitatore per l’attuazione di una comunicazione corretta e costruttiva. I manuali, dedicando uno spazio sempre maggiore alla riflessione funzionale della grammatica all’interno del processo d’insegnamento/apprendimento delle lingue, attestano la sperimentazione di metodi e approcci completamente rinnovati, grazie soprattutto all’ausilio delle nuove tecnologie. L’apprendente diventa il vero e unico protagonista del proprio percorso di studi: riflette, avanza ipotesi, confronta, verifica. Nuovo imperativo diventa la grammatica in situation/problème, la cui vera protagonista è senza ombra di dubbio la tâche, nel pieno rispetto da quanto previsto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. L’avvento delle TIC (Technologies de l’Information et de la Communication) ha segnato la vera svolta verso nuove forme di apprendimento che completano e integrano quelle tradizionali in aula. Nuove strategie concorrono a costruire un sapere in ambito linguistico inscindibile da quello grammaticale, atto a riconcettualizzare il ruolo della classe che, attraverso documenti autentici e non, crea e conserva conoscenza. In definitiva il binomio nuove tecnologie/grammatica realizza percorsi e strategie comunicative atte a stimolare un pensiero ordinato e sequenziale in virtù di quelle che sono le aspettative di una società in continua evoluzione.
FLE E GRAMMATICA: UN MOSAICO DI MICROSISTEMI IN EVOLUZIONE
PELLEGRINO, ROSARIO
2011
Abstract
Dopo decenni di isolamento forzato, la grammatica del FLE (Français Langue Étrangère) riafferma il suo status di strumento facilitatore per l’attuazione di una comunicazione corretta e costruttiva. I manuali, dedicando uno spazio sempre maggiore alla riflessione funzionale della grammatica all’interno del processo d’insegnamento/apprendimento delle lingue, attestano la sperimentazione di metodi e approcci completamente rinnovati, grazie soprattutto all’ausilio delle nuove tecnologie. L’apprendente diventa il vero e unico protagonista del proprio percorso di studi: riflette, avanza ipotesi, confronta, verifica. Nuovo imperativo diventa la grammatica in situation/problème, la cui vera protagonista è senza ombra di dubbio la tâche, nel pieno rispetto da quanto previsto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. L’avvento delle TIC (Technologies de l’Information et de la Communication) ha segnato la vera svolta verso nuove forme di apprendimento che completano e integrano quelle tradizionali in aula. Nuove strategie concorrono a costruire un sapere in ambito linguistico inscindibile da quello grammaticale, atto a riconcettualizzare il ruolo della classe che, attraverso documenti autentici e non, crea e conserva conoscenza. In definitiva il binomio nuove tecnologie/grammatica realizza percorsi e strategie comunicative atte a stimolare un pensiero ordinato e sequenziale in virtù di quelle che sono le aspettative di una società in continua evoluzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.