Il lavoro prende in esame tre iscrizioni greche con dediche per Poseidon rinvenute a Cizico e riguardanti il sistema portuale della città. Due di esse, databili al I secolo d.C., apposte su una base di statua, ricordano lavori di ripristino alle strutture portuali fatti eseguire da Antonia Tryphaena, regina del Ponto; anche la terza, apposta da un certo Bakchios, menziona lavori eseguiti nel porto di Cizico. L’analisi di quest’ultima iscrizione, oggi dispersa, finora messa in relazione con l’intervento di Tryphaena, sembra invece piuttosto rimandare ad un momento diverso, probabilmente quello della costruzione dell’impianto portuale. L’esame delle iscrizioni, insieme alle fonti letterarie ed archeologiche, contribuisce a definire la situazione topografica di Cizico e del complesso e articolato sistema portuale della città, basato su due porti naturali e su un porto artificiale, ubicato in un’area paludosa che costituiva una sorta di istmo tra l’Arktonnesos, dove era ubicata la città, e il continente. Considerazioni di carattere storico inducono a proporre per la costruzione dell’impianto portuale quale descritto dalle iscrizioni il IV secolo a.C.
Su alcune iscrizioni di Cizico relative al sistema portuale
VECCHIO, LUIGI
2011
Abstract
Il lavoro prende in esame tre iscrizioni greche con dediche per Poseidon rinvenute a Cizico e riguardanti il sistema portuale della città. Due di esse, databili al I secolo d.C., apposte su una base di statua, ricordano lavori di ripristino alle strutture portuali fatti eseguire da Antonia Tryphaena, regina del Ponto; anche la terza, apposta da un certo Bakchios, menziona lavori eseguiti nel porto di Cizico. L’analisi di quest’ultima iscrizione, oggi dispersa, finora messa in relazione con l’intervento di Tryphaena, sembra invece piuttosto rimandare ad un momento diverso, probabilmente quello della costruzione dell’impianto portuale. L’esame delle iscrizioni, insieme alle fonti letterarie ed archeologiche, contribuisce a definire la situazione topografica di Cizico e del complesso e articolato sistema portuale della città, basato su due porti naturali e su un porto artificiale, ubicato in un’area paludosa che costituiva una sorta di istmo tra l’Arktonnesos, dove era ubicata la città, e il continente. Considerazioni di carattere storico inducono a proporre per la costruzione dell’impianto portuale quale descritto dalle iscrizioni il IV secolo a.C.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.