A quasi vent’anni dalla sua prima formulazione, nella sentenza di Cassazione a Sezioni Unite del 26 febbraio 1983 n. 1464, la c.d. occupazione acquisitiva è ancora oggi un fenomeno oggetto di intenso dibattito dottrinale e di contrastanti soluzioni giurisprudenziali. Il nodo irrisolto alla base di ogni disputa rimane, comunque, il medesimo: così come concepita, infatti, la controversa fattispecie acquisitiva della proprietà a titolo originario, pare collidere con il principio di legalità; al punto che anche la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è mostrata contraria all'operatività indiscriminata di tale meccanismo. Da ultimo, il D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, Testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità, si è prefisso il dichiarato intento di 'eliminare di netto ogni ipotesi di occupuzione appropriativa'. Sembra, tuttavia, che il nuovo intervento legislativo non sia riuscito a cogliere l'obbiettivo sperato. Il testo unico non esclude, né limita l'operatività dell'occupazione acquisitiva ed, anzi, finisce con il legittimarne la sua piu discutibile versione, quella così detta usurpativa.

Occupazione acquisitiva e principio di legalità

FALCONE, Chiara
2002-01-01

Abstract

A quasi vent’anni dalla sua prima formulazione, nella sentenza di Cassazione a Sezioni Unite del 26 febbraio 1983 n. 1464, la c.d. occupazione acquisitiva è ancora oggi un fenomeno oggetto di intenso dibattito dottrinale e di contrastanti soluzioni giurisprudenziali. Il nodo irrisolto alla base di ogni disputa rimane, comunque, il medesimo: così come concepita, infatti, la controversa fattispecie acquisitiva della proprietà a titolo originario, pare collidere con il principio di legalità; al punto che anche la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo si è mostrata contraria all'operatività indiscriminata di tale meccanismo. Da ultimo, il D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, Testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità, si è prefisso il dichiarato intento di 'eliminare di netto ogni ipotesi di occupuzione appropriativa'. Sembra, tuttavia, che il nuovo intervento legislativo non sia riuscito a cogliere l'obbiettivo sperato. Il testo unico non esclude, né limita l'operatività dell'occupazione acquisitiva ed, anzi, finisce con il legittimarne la sua piu discutibile versione, quella così detta usurpativa.
2002
9788849504798
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