Ne La noche de los tiempos (2009), Antonio Muñoz Molina articola in una narrazione dai toni epici due temi centrali all’interno del proprio corpus narrativo: il trauma che causò la Guerra Civile e la temporalità in quanto fattore decisivo di cui dispone lo scrittore che volesse risuscitare il passato attraverso i dati che offre la Storia. Più che un “romanzo sulla Guerra Civile”, La noche de los tiempos si struttura come “favola sul tempo” attraverso cui riflettere sia sull’incertezza in quanto categoria universale di ogni evento bellico sia sull’ambiguità morale di talune prese di posizione dei personaggi “reali” -in particolare, per quanto riguarda la Generación del 27- che hanno partecipato a quei determinati eventi storici. L’impossibilità obiettiva da parte dell’autore di “attraversare la frontiera del tempo” diventa opportunità di riflettere sul passato, sulla violenza e sulla manipolazione della verità.
"La noche de los tiempos" di Antonio Muñoz Molina: 'traspasando la frontera del tiempo'
CANDELORO, ANTONIO
2011-01-01
Abstract
Ne La noche de los tiempos (2009), Antonio Muñoz Molina articola in una narrazione dai toni epici due temi centrali all’interno del proprio corpus narrativo: il trauma che causò la Guerra Civile e la temporalità in quanto fattore decisivo di cui dispone lo scrittore che volesse risuscitare il passato attraverso i dati che offre la Storia. Più che un “romanzo sulla Guerra Civile”, La noche de los tiempos si struttura come “favola sul tempo” attraverso cui riflettere sia sull’incertezza in quanto categoria universale di ogni evento bellico sia sull’ambiguità morale di talune prese di posizione dei personaggi “reali” -in particolare, per quanto riguarda la Generación del 27- che hanno partecipato a quei determinati eventi storici. L’impossibilità obiettiva da parte dell’autore di “attraversare la frontiera del tempo” diventa opportunità di riflettere sul passato, sulla violenza e sulla manipolazione della verità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.