Il terremoto rappresenta l’evento più temuto da chi pianifica la gestione delle maxi emergenze sanitarie in quanto, oltre a coinvolgere un gran numero di vittime interessate da traumi di qualsiasi tipo, può danneggiare anche le strutture ospedaliere presenti nell’area devastata e richiedere, quindi, il trasferimento dei pazienti in altri ospedali, che a loro volta devono essere pronti ad accogliere un gran numero di soggetti con necessità assistenziali notevolmente variegata. È quanto si è verificato per il terremoto che ha interessato la città dell’Aquila alle ore 3:32 del 6 aprile 2009, dove, oltre a garantire l’assistenza alle vittime si è dovuto garantire l’incolumità ed il trasferimento dei pazienti dall’ospedale universitario San Salvatore. Fra gli ospedali coinvolti a supporto della maxi emergenza si è valutato l’operato del personale del SS. Filippo e Nicola di Avezzano per evidenziare le principali criticità e good practices.
Gestione della maxiemergenza terremoto del 6 aprile 2009 in abruzzo. l'esempio dell'ospedale di Avezzano
Boccia G.;De Caro F.
2009-01-01
Abstract
Il terremoto rappresenta l’evento più temuto da chi pianifica la gestione delle maxi emergenze sanitarie in quanto, oltre a coinvolgere un gran numero di vittime interessate da traumi di qualsiasi tipo, può danneggiare anche le strutture ospedaliere presenti nell’area devastata e richiedere, quindi, il trasferimento dei pazienti in altri ospedali, che a loro volta devono essere pronti ad accogliere un gran numero di soggetti con necessità assistenziali notevolmente variegata. È quanto si è verificato per il terremoto che ha interessato la città dell’Aquila alle ore 3:32 del 6 aprile 2009, dove, oltre a garantire l’assistenza alle vittime si è dovuto garantire l’incolumità ed il trasferimento dei pazienti dall’ospedale universitario San Salvatore. Fra gli ospedali coinvolti a supporto della maxi emergenza si è valutato l’operato del personale del SS. Filippo e Nicola di Avezzano per evidenziare le principali criticità e good practices.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.