Si esamina la cultura prodotta dal sistema scolastico e universitario come un aspetto non trascurabile della violenza di genere. In particolare, si sottolinea che la proposta di Rignault e Richert, secondo cui nei manuali si deve garantire un equilibrio numerico della rappresentazione di genere, non può essere elusa in un paese come l’Italia, dove, stando alla Legge costituzionale del 30 maggio 2003, n. 1 (Modifica dell’Art. 51 della Costituzione), «la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini».
Corpi di donne che pensano
SANGUINETI, Federico
2010-01-01
Abstract
Si esamina la cultura prodotta dal sistema scolastico e universitario come un aspetto non trascurabile della violenza di genere. In particolare, si sottolinea che la proposta di Rignault e Richert, secondo cui nei manuali si deve garantire un equilibrio numerico della rappresentazione di genere, non può essere elusa in un paese come l’Italia, dove, stando alla Legge costituzionale del 30 maggio 2003, n. 1 (Modifica dell’Art. 51 della Costituzione), «la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini».File in questo prodotto:
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