L’istituzione da parte di un consistente numero di stati delle cd zone economiche esclusive oppure zone di pesca in vaste parti delle acque adiacenti le proprie coste , al fine di riservarsi lo sfruttamento esclusivo delle risorse biologiche e non , ha rinnovato lo storico conflitto d’interessi fra stato costiero e terzi stati riguardo delle risorse naturali del mare. Il rinnovato contrasto rispetto alle risorse ittiche è originato soprattutto dalla circostanza che la maggioranza degli stati costieri definisce i propri diritti su dette zone senza considerare i limiti posti dalla disciplina stabilita dalla Convenzione di Montego Bay a salvaguardia degli interessi generali della comunità internazionale. La prassi evidenzia come questo orientamento sia in parte limitato dallo sviluppo di una serie di accordi fra stati costieri e stati terzi.
IL REGIME INTERNAZIONALE DELLA PESCA NELLE ACQUE ADIACENTI LE COSTE SUCCESSIVAMENTE ALL'AFFERMAZIONE DELL'ISTITUTO DELLA ZONA ECONOMICA ESCLUSIVA
MARTINO, Gerardo
2010-01-01
Abstract
L’istituzione da parte di un consistente numero di stati delle cd zone economiche esclusive oppure zone di pesca in vaste parti delle acque adiacenti le proprie coste , al fine di riservarsi lo sfruttamento esclusivo delle risorse biologiche e non , ha rinnovato lo storico conflitto d’interessi fra stato costiero e terzi stati riguardo delle risorse naturali del mare. Il rinnovato contrasto rispetto alle risorse ittiche è originato soprattutto dalla circostanza che la maggioranza degli stati costieri definisce i propri diritti su dette zone senza considerare i limiti posti dalla disciplina stabilita dalla Convenzione di Montego Bay a salvaguardia degli interessi generali della comunità internazionale. La prassi evidenzia come questo orientamento sia in parte limitato dallo sviluppo di una serie di accordi fra stati costieri e stati terzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.