la normativa del libro I del Codice Penale Italiano è analizzata letteralmente, logicamente, sistematicamente con comparazione alla normativa codicistica francese, spagnola, tedesca e, per alcuni istituti,anche inglese, così da scoprire e capire le differenze strutturali e applicative, specie in considerazione del Mandato di Arresto Europeo (come ad es.: la profonda differenza tra Italia e Germania riguardo la legittima difesa e lo stato di necessità; e tra Italia,Germania e Inghilterra riguardo l’elemento soggettivo del fatto: dolo-colpa/colpa grave-recklessness; e tra Francia,Germani,Italia,Inghilterra riguardo la responsabilità penale degli enti collettivi; e tra Italia,Francia,Germania,Spagna riguardo la tipologia di pena). Le fonti, gli elementi strutturali , le manifestazioni del reato, le cause di esclusione del reato e della pena, il concorso di persone e il concorso di reati , i tipi di pena vengono esaminati e spiegati alla luce dei pronunciati -e relative motivazioni- della Corte Suprema di Cassazione a Sezioni Unite, della Corte Costituzionale e della Corte europea di Giustizia. Nella esposizione, oltre la giurisprudenza e la comparazione con gli altri ordinamenti, vengono evidenziate e commentate le innovazioni proposte dai progetti Grosso, Nordio, Pisapia, sia per conoscere lo ius condendum quanto per comprendere le modificazioni del parametro sistematico. L’opera conduce il lettore a scoprire un Diritto Penale permeato da Valori fondanti e caratterizzanti la Cultura di un popolo e di un tempo non più a dimensione nazionale. La finalità dell’opera, nell’evidenziare le differenze, è cercare una unitaria piattaforma normativa penale per aversi una reale /Unione europea e combattere efficientemente il crimine transnazionale.
Diritto penale italiano: sistema e valori. Giurisprudenza e ottica europea. Attuale e nuova codificazione
BARTONE, Nicola
2007-01-01
Abstract
la normativa del libro I del Codice Penale Italiano è analizzata letteralmente, logicamente, sistematicamente con comparazione alla normativa codicistica francese, spagnola, tedesca e, per alcuni istituti,anche inglese, così da scoprire e capire le differenze strutturali e applicative, specie in considerazione del Mandato di Arresto Europeo (come ad es.: la profonda differenza tra Italia e Germania riguardo la legittima difesa e lo stato di necessità; e tra Italia,Germania e Inghilterra riguardo l’elemento soggettivo del fatto: dolo-colpa/colpa grave-recklessness; e tra Francia,Germani,Italia,Inghilterra riguardo la responsabilità penale degli enti collettivi; e tra Italia,Francia,Germania,Spagna riguardo la tipologia di pena). Le fonti, gli elementi strutturali , le manifestazioni del reato, le cause di esclusione del reato e della pena, il concorso di persone e il concorso di reati , i tipi di pena vengono esaminati e spiegati alla luce dei pronunciati -e relative motivazioni- della Corte Suprema di Cassazione a Sezioni Unite, della Corte Costituzionale e della Corte europea di Giustizia. Nella esposizione, oltre la giurisprudenza e la comparazione con gli altri ordinamenti, vengono evidenziate e commentate le innovazioni proposte dai progetti Grosso, Nordio, Pisapia, sia per conoscere lo ius condendum quanto per comprendere le modificazioni del parametro sistematico. L’opera conduce il lettore a scoprire un Diritto Penale permeato da Valori fondanti e caratterizzanti la Cultura di un popolo e di un tempo non più a dimensione nazionale. La finalità dell’opera, nell’evidenziare le differenze, è cercare una unitaria piattaforma normativa penale per aversi una reale /Unione europea e combattere efficientemente il crimine transnazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.